Eruzioni a Stromboli sotto controllo, lava rallenta la sua corsa

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BlogSicilia.it INTERNO

Sotto stretto monitoraggio il vulcano La lava del vulcano rallenta allo Stromboli, nel Messinese e la situazione è sotto controllo sino a questa mattina. Ad essere stati ravvisati dall’Ingv, l’istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, dei distacchi dalla parete del vulcano come unico evento significativo. Nel frattempo si è passati alla fase operativa di preallarme che corrisponde all’innalzamento dell’allerta vulcanica da giallo ad arancione disposto dal dipartimento della Protezione civile. (BlogSicilia.it)

Su altre testate

Altre 110 migranti sono stati imbarcati, lasciandosi alle spalle l’hotspot di contrada Imbriacola a Lampedusa, sul traghetto di linea Paolo Veronese che in serata giungerà a Porto Empedocle Una bimba di 2 anni e la madre, arrivate a Lampedusa questa mattina insieme ad altri migranti, sono state trasportate in elisoccorso negli ospedali Di Cristina e al Civico di Palermo in gravi condizioni. (Quotidiano di Ragusa)

Dal cratere del vulcano cenere, lava e lapilli scendono verso il mare creando enorme nuvoli di vapore. A Stromboli è stata emanata l'allerta arancione dopo il crollo di una parte della terrazza craterica. (iLMeteo.it)

L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica. (Quotidiano di Ragusa)

Lo rileva l’Ossevatorio etneo dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia in base alle osservazioni 'su terrenò effettuate da personale Ingv. Difatti i flussi lavici continuano a essere poco alimentati e i fronti non sono avanzati rispetto alle scorse ore. (Gazzetta del Sud - Edizione Messina)

Proseguono crolli e distacchi di materiale lungo il canale lavico. Resta invariata rispetto alle ore precedenti la situazione a Stromboli. (Il Fatto Quotidiano)

Da un punto di vista geologico, la formazione dello Stromboli è legata a un processo di subduzione della placca ionica, che si immerge al di sotto della Calabria e sprofonda nel mantello fino a oltre seicento chilometri di profondità, rilasciando i fluidi contenuti nella crosta che riattivano il mantello sovrastante nella produzione del magma. (Giornale di Sicilia)