Il presidente Anpi Pagliarulo con Liliana Segre: “Meloni vuole trasformare la Costituzione da antifascista ad afascista”

“Ha ragione Liliana Segre. Quello che mi ha colpito di più nell’inchiesta sui ragazzi di Gioventù Nazionale è stata la reazione di Giorgia Meloni, che si è scagliata contro la stampa parlando di regime. Ma il regime c’è proprio se attacchi la libera stampa”. Il presidente nazionale di Anpi Gianfranco Pagliarulo si mette al fianco della senatrice a vita, preoccupata da una deriva tale da chiedersi… (La Repubblica)

Se ne è parlato anche su altre testate

“È gravissimo che la presidente del Consiglio, anziché rispondere, affrontare e prendere provvedimenti sul merito che emerge dell’inchiesta di Fanpage che rileva un problema molto grande alla base della sua giovanile di antisemitismo, razzismo e apologia del fascismo, abbia colto l’occasione per un attacco molto forte alla libertà di stampa e alla libertà dei giornalisti. (LAPRESSE)

Non va oltre Andrea Piepoli, il presidente regionale di Gioventù nazionale della Puglia, il movimento giovanile di Fratelli d'Italia travolto dallo tsunami dell'inchiesta di Fanpage. «Ci rivediamo nelle dichiarazioni di Giorgia Meloni: presa di distanze da tutto, ma ci sono metodi dubbi su quello che è accaduto e sui quali bisogna riflettere». (quotidianodipuglia.it)

Così la segretaria del Pd Elly Schlein, oggi a margine del Milano Pride. (Adnkronos)

Ma ce l’ha pure con Fanpage, la testata online che ha condotto l’inchiesta su Gioventù nazionale filmando saluti romani ed esaltazioni del «duce». «Intervenga Mattarella». (ilgazzettino.it)

"Per me non esisteva altro che la destra italiana, però io sono sempre stata un po' più estremista, diciamo così", esordisce Elisa Segnini Bocchia, classe 1995, bergamasca trapiantata a Roma, alle telecamere nascoste di Fanpage. (Today.it)

Lei è, e resterà, un punto di riferimento di tutti gli italiani. Che effetto le hanno fatto? «Rabbia, tanta rabbia. (Corriere Roma)