Rampelli di FdI condanna l'antisemitismo e il razzismo tra i giovani del partito

Fabio Rampelli, vicepresidente della Camera e membro di Fratelli d'Italia (FdI), ha espresso la sua forte condanna nei confronti di comportamenti antisemiti e razzisti emersi tra i giovani del suo partito. Queste dichiarazioni arrivano in seguito all'inchiesta condotta da Fanpage sui membri di Gioventù Nazionale, il movimento giovanile di FdI.

Rampelli ha sottolineato che l'antisemitismo e il razzismo sono incompatibili con la natura e il progetto del suo partito. Ha affermato che i giovani coinvolti nell'inchiesta hanno sbagliato partito e che è giusto che vengano espulsi. Queste parole sono state pronunciate durante un'intervista al Corriere della Sera, dopo la pubblicazione dell'inchiesta di Fanpage e le dichiarazioni della senatrice a vita Liliana Segre.

Sembra che ci sia altro materiale raccolto da Fanpage contro Gioventù Nazionale. Questo materiale dovrebbe essere diffuso nelle prossime settimane in altre parti dell'inchiesta-video. Questa strategia sembra mirare a mantenere alta l'attenzione mediatica e potrebbe mettere sotto pressione la formazione partitica guidata dalla presidente del Consiglio.

Il presidente nazionale di Anpi, Gianfranco Pagliarulo, ha espresso preoccupazione per la reazione di Giorgia Meloni, leader di FdI, all'inchiesta. Meloni ha criticato la stampa, definendola regime. Pagliarulo ha sostenuto che attaccare la libera stampa è un segno di regime. Ha inoltre espresso solidarietà alla senatrice Segre, preoccupata per una possibile deriva del partito.