Il secondo Samp-T in arrivo a Kiev. Sarà operativo dalla prossima settimana

Il secondo Samp-T in arrivo a Kiev. Sarà operativo dalla prossima settimana
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QUOTIDIANO NAZIONALE INTERNO

Una nuova batteria antiaerea proveniente dall’Italia è pronta a rinforzare lo scudo antimissilistico delle truppe di Kiev. Il Samp-T sta arrivando in Ucraina e potrà essere operativo già dalla prossima settimana: è il secondo invio di questo tipo, dato che lo stesso sistema d’armi terra-aria era stato già fornito lo scorso anno dal nostro Paese dopo l’inizio dell’invasione russa. Secondo quanto comunicato da Mosca, quella contraerea fornita in collaborazione con la Francia sarebbe stata però distrutta dai soldati russi. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Se ne è parlato anche su altri media

Con i testa gli elettori di Fratelli d'Italia, il partito di Giorgia Meloni. Se ci limitiamo all'opinione pubblica, il sostegno all'Ucraina, negli anni, si è raffreddato sempre più in Occidente. (Corriere del Ticino)

Poi la sparizione delle armi a Kiev dalla nota di Palazzo Chigi che cita solo le riforme economiche, in difformità dal comunicato congiunto degli alleati. Il governo Meloni ha cambiato linea su Kiev? Prima la scelta di partecipare soltanto in videocall al summit di New York organizzato da Joe Biden con Volodymyr Zelensky. (la Repubblica)

Meloni nel suo discorso all’Onu: “Israele rispetti il diritto internazionale” ROMA – “Affermiamo il diritto di Israele a difendersi dagli attacchi esterni, come quello orribile del 7 ottobre scorso, ma allo stesso tempo chiediamo a Israele di rispettare il diritto internazionale tutelando la popolazione civile anch’essa in gran parte vittima di Hamas e delle sue scelte distruttive”. (Dire)

Meloni, segnale a Israele: «Mai più come a Beirut e cessate il fuoco a Gaza». La linea della de-escalation (su cui è d’accordo anche Macron)

«È un tempo difficile quello nel quale siamo stati chiamati a governare le nostre Nazioni». Per la premier, che dedica il suo incipit all’Ucraina il giorno prima che il gruppo dei Paesi sostenitori di Kiev si riuniscano attorno a Joe Biden (con lei in videocollegamento che diserta pure il tradizionale ricevimento organizzato dalla Casa Bianca), «gli effetti destabilizzanti» dell’attacco di Vladimir Putin si ripercuote come un domino sul resto del mondo e in particolare in un’area in cui - in nome di «principi e valori» della Carta delle Nazioni Unite che nel 2025 compirà 80 anni - Meloni ribadisce che bisogna sì tutelare il diritto di Israele a difendersi, ma pure quello internazionale. (ilmessaggero.it)

Sono questi i nodi di politica estera toccati dalla premier Giorgia Meloni nel suo intervento all'assemblea generale dell'Onu, cui ha chiesto di fare di più contro il traffico di essere umani. Una bacchettata a Israele, l'auspicio di una nuova leadership palestinese, il rinnovo sostegno all'Ucraina e l'invito alla comunità internazionale ad "alzare la voce" in Venezuela. (StabiaChannel.it)

Nel testo finale degli alleati si legge chiara e tonda la determinazione a «fornire sostegno militare all’Ucraina». E, subito dopo, una nota di Palazzo Chigi sull’evento. (Open)