Inflazione USA, Intesa: marginale sorpresa più coerente con taglio da 25 punti base

Intesa Sanpaolo "La marginale sorpresa al rialzo sull'indice core è più coerente con un taglio dei tassi da parte della Fed, la prossima settimana, di 25 piuttosto che di 50 punti base". Lo affermano gli analisti didopo la pubblicazione dei dati sui prezzi al consumo statunitensi per il mese di agosto.I dati sui prezzi al consumo di agosto sono stati circa in linea con le aspettative: l'indice headline è aumentato dello 0,2% m/m come a luglio, e ha rallentato dal 2,9% al 2,5% su base annua: si tratta di un nuovo minimo da febbraio 2021. (LA STAMPA Finanza)

Se ne è parlato anche su altri giornali

. I prezzi al consumo negli Stati Uniti sono saliti in agosto del 2,5%, in linea con le attese degli analisti e in rallentamento rispetto al 2,9% di luglio. (Trentino)

Inflazione Usa e tassi Fed: CPI core agosto più delle attese. Per Powell il rischio ‘mea culpa’ con taglio di 50 pb, sull’attenti anche la Bce L’indicatore ha fornito indicazioni contrastanti, mettendo in evidenza da un lato il rallentamento significativo del ritmo di crescita dell’inflazione headline, al livello più basso dal febbraio del 2021, e dall’altro la persistenza dell’inflazione core, fattore che non avrà sicuramente fatto piacere alla Fed di Jerome Powell, che la prossima settimana farà il grande annuncio sui tassi. (Finanzaonline)

Lo sottolinea Jakob Westh Christensen, market analyst di eToro, sulla lettura dell'inflazione Usa, spiegando che l'inflazione complessiva è scesa al 2,5%, rispetto al 2,9% del mese precedente, e rappresenta l'aumento più contenuto in oltre tre anni e mezzo. (QuiFinanza)

Wall Street in calo dopo i dati sull'inflazione

Per questo, restiamo ottimisti anche sul fronte della crescita: nonostante la debolezza del dato dei payrolls di luglio, l'economia Usa sta ancora crescendo a un ritmo del +2,4% su base annua". Il tasso di disoccupazione dovrebbe, invece, chiudere l'anno intorno al 4%, con un lieve aumento intorno alla metà del 2025. (LA STAMPA Finanza)

Wall Street sta registrando una decisa flessione degli indici dopo la diffusione degli ultimi dati sull’inflazione CPI. Al momento, il Dow Jones sta perdendo 450,86 punti (-1,11%), l’S&P 500 sta scendendo di 37,55 punti (-0,68%) e il Nasdaq è in calo di 31,08 punti (-0,18%). (Borse.it)

I prezzi al consumo negli Stati Uniti sono aumentati leggermente ad agosto, ma l'inflazione di base ha mostrato segni di persistenza, il che potrebbe indurre la Fed a non procedere con un taglio di mezzo punto percentuale la prossima settimana. (Websim)