Arresti ultras, la Procura di Milano: «Inter e Milan soggetti danneggiati»

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Inter-News INTERNO

Dalla conferenza stampa della Procura di Milano arrivano maggiori informazioni anche sulla posizione di Inter e Milan in seguito agli arresti dei capi ultras delle due curve meneghine. POSIZIONE – Di questa mattina la notizia bomba dell’arresto dei due capi ultras di Inter e Milan e di decine di misure cautelari nei confronti di figure di spicco della Curva Nord e Sud delle due squadre. La Procura di Milano ha infatti da tempo avviato un’indagine sulle azioni criminali di questi gruppi organizzati, che traggono benefici economici attraverso condizionamento, estorsioni e minacce. (Inter-News)

Se ne è parlato anche su altri media

Un duro colpo alle tifoserie organizzate di Inter e Milan. All’alba di lunedì, la polizia ha arrestato 19 persone, membri delle curve Nord e Sud del Meazza, nell’ambito di un’indagine che ipotizza una doppia associazione a delinquere. (Napolipiu.com)

I profili A finire in manette nomi noti e volti di spicco delle curve di Milan e Inter, ma anche personaggi legati a vip come Fedez (Sport Mediaset)

– Una foto di Matteo Salvini, tifoso spesso critico rossonero, con il capo ultrà Luca Lucci arrestato nell’ambito dell’inchiesta che ha decapitato i vertici di Curva Sud e Curva Nord. Uno scatto del 2018, quando il leader della Lega era ministro degli Interni, in occasione dei festeggiamenti per l’anniversario della Curva Sud. (IL GIORNO)

Affari sporchi a San Siro: 19 arresti

De Siervo l’obiettivo non solo nostro, ma del calcio globale, è fare in modo che le famiglie tornino agli stadi (Terzo Tempo Napoli)

Come riportato dal Corriere della Sera, in particolare per gli ultras della Curva Nord dell’Inter le accuse riguardano un’associazione a delinquere che avrebbe favorito la cosca ‘ndranghetista dei Bellocco. (Calcio e Finanza)

Tra i 19 arrestati (16 in carcere e 3 ai domiciliari) ci sono Luca Lucci e Renato Bosetti, il primo capo della curva milanista, il secondo neo capo della curva nord interista, dopo l’arresto di Andrea Beretta per l’omicidio di Antonio Bellocco. (lasiciliaweb | Notizie di Sicilia)