Dal Fabbro: "Impianto rappresenta futuro reindustrializzazione Paese"
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"Siamo in un impianto che rappresenta il futuro della reindustrializzazione del Paese, partendo dal recupero. Noi siamo poveri di materie prime, ne abbiamo sempre meno da acquistare perché... Leggi tutta la notizia (Virgilio)
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"Con l'inaugurazione di questo impianto si apre un percorso di innovazione, frutto anche di determinazione e resilienza, perché il nostro territorio sta dimostrando la capacità di... (Virgilio)
Una capacità di trattamento pari a oltre 300 tonnellate di schede elettroniche all’anno che permette il recupero medio settimanale di circa 1 kg di oro, 2 di argento, 0,5 di palladio, 500 di rame puro e tra i 600 e i 700 di rame in polvere: in tutto 200 kg di metalli preziosi e 57 tonnellate di rame all’anno. (Valdarnopost)
l'Italia è un Paese che ha poche materie prime e il nostro più grande giacimento, la nostra più grande miniera sono di rifiuti. “L'importanza dal punto di vista strategico di questo sito è assoluta. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
Il Gruppo Iren ha presentato oggi in Toscana il primo impianto per il trattamento delle schede elettroniche provenienti dai rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche, avviando un nuovo e... (Virgilio)
Oggi, ai festeggiamenti per il bellissimo edificio, forse il più elegante dei teatri meneghini, nonché simbolo di arte, cultura, epoche, vite, parliamo con il pronipote del fondatore, Paolo Dameno Rota. (Il Giornale d'Italia)
TERRANUOVA B.NI (Arezzo) Nasce nel Valdarno aretino il primo impianto per il trattamento delle schede elettroniche provenienti dai rifiuti di apparecchiature e dei metalli preziosi del gruppo Iren. (LA NAZIONE)