Il sabotaggio dei treni, in Francia, è un atto isolato o ce ne saranno altri?

Se stamane, inizialmente, i lanci di agenzia hanno riferito delle interruzioni al servizio ferroviario in maniera molto cauta e, verrebbe da dire, neutra, con il passare delle ore, e la conferma della SNCF, la Société nationale des chemins de fer français, la parola sabotaggio è entrata prepotentemente nel discorso giornalistico. La stessa SNCF ha parlato di «diversi atti concomitanti». Nello specifico, fra l'una di notte e le 5 e mezza del mattino si sono verificati cinque danneggiamenti (o tentativi di danneggiamento) della rete. (Corriere del Ticino)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Guarda il video. Caos sulle linee ferroviarie francesi nel giorno dell'apertura dei Giochi di Parigi. (La Gazzetta dello Sport)

La Sncf "è stata vittima di numerosi atti simultanei dolosi che hanno colpito le linee ad alta velocità dell'Atlantico, del Nord e dell'Est", ha affermato la società. (ROMA on line)

L'Alta Velocità francese ha subito un "attacco massiccio" che ha paralizzato la sua rete "gravemente interrotta" a poche ore dalla cerimonia di apertura dei Giochi Olimpici a Parigi. La Tav è nel mirino dopo essere stata oggetto di diversi incendi dolosi, poche ore prima della cerimonia di (Secolo d'Italia)

Attacco alla Francia: colpiti i treni nel giorno del via alle Olimpiadi, ferrovie in tilt. “È un sabotaggio coordinato”

Parigi, 26 lug. Secondo i media francesi, tre incendi sono stati rilevati nei pressi dei binari delle linee ad alta velocità Atlantico, Nord ed Est, per cui la circolazione è stata interrotta. (il Dolomiti)

I responsabili conoscevano i punti chiave della rete ferroviaria e l'obiettivo era oscurare la cerimonia delle Olimpiadi di Parigi. Un sabotaggio alle infrastrutture civili come mai era avvenuto finora in Europa". (la Repubblica)

La compagnia ferroviaria Sncf riferisce che sono coinvolti 800mila passeggeri. Il premier francese, Gabriel Attal, in un messaggio pubblicato su X, parla di “atti di sabotaggio” condotti in modo “preparato e coordinato”. (Il Fatto Quotidiano)