Cina, dichiarata guerra al brandy europeo: export a rischio

Cina, dichiarata guerra al brandy europeo: export a rischio
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LAPRESSE ECONOMIA

Il governo cinese ha annunciato un drastico aumento dei dazi, portandoli al 39%. L'allarme dei distributoto La Cina dichiara guerra al brandy europeo. Il governo cinese ha annunciato tariffe provvisorie dal 30,6% al 39% sui brandy europei, come il Remy Martin, quattro giorni dopo che la maggior parte dei paesi dell’Unione Europea ha approvato dazi sui veicoli elettrici prodotti in Cina. La contromossa offre potenzialmente ai negoziatori cinesi una leva nei colloqui con l’Ue sulla riduzione o l’eliminazione delle tariffe fino al 35,3% sui veicoli elettrici cinesi, che entrerebbero in vigore alla fine di questo mese. (LAPRESSE)

Ne parlano anche altri media

Nella giornata di ieri, il ministero del Commercio della Cina ha annunciato che stanno valutando una serie di dazi sui prodotti europei. (HDmotori)

MILANO – Si surriscalda nuovamente la guerra commerciale tra Cina ed Europa. Il ministero del Commercio di Pechino ha annunciato l'adozione di misure antidumping provvisorie sulle importazioni di brandy dall'Ue. (la Repubblica)

Un display evidenzia il calo dell'indice azionario di Hong Kong - Ansa (Avvenire)

Elettriche cinesi, Pechino risponde ai dazi: colpite auto di grossa cilindrata e il brandy

per costruttori, come le tedesche Bmw, Mercedes ed Audi (Volkswagen) che molto dipendono dalle vendite in Cina e che già attraversano una fase di sofferenza. Dazi sulle importazioni di vetture di grossa cilindrata. (Il Fatto Quotidiano)

Le auto elettriche non si vendono. Ce lo ricordano i concessionari Stellantis europei dopo che ce lo aveva ricordato l’Acea (associazione europea di produttori automobilistici): prezzi ancora troppo alti, colonnine di ricarica ancora troppo poche. (Aduc)

Pechino non ha perso tempo a rispondere all’istituzione di dazi Ue sull’importazione di auto elettriche “made in China” che, meno di una settimana fa, hanno incassato il disco verde dei governi Ue. E, ieri, il ministero del Commercio della Repubblica popolare ha annunciato l’istituzione di prelievi «temporanei» sul brandy europeo. (ilmessaggero.it)