Perché Italia-Germania di stasera è il primo bivio per il Mondiale
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«Non molto tempo fa la notizia di un'improvvisa indisponibilità di Matteo Retegui per una gara della Nazionale ci avrebbe gettato nello sconforto. Adesso è una disdetta, perché è un uomo da 25 gol in stagione e siamo a marzo, è quello che si dice un asset. Ma la sua sostituzione con Moise Kean, 20 gol in stagione, lascia abbastanza sereni»: Paolo Condò, nella sua rubrica "Un centimetro alla volta", introduce così la sfida di giovedì 20 marzo tra Italia e Germania a San Siro (il ritorno domenica 23 a Dortmund). (Corriere TV)
Se ne è parlato anche su altre testate
Diversi i nerazzurri di Inzaghi protagonisti: da una parte, nonostante l'assenza di Dimarco, rappresentanza folta con Bastoni, Barella e Frattesi (che però partirà dalla panchina); dall'altra prima chiamata per Bisseck (panchina iniziale pure per lui). (Fcinternews.it)
L'allenamento degli Azzurri alla vigilia del match di Nations League contro la Germania 00:47 (La Stampa)
Ora tesa e cuore per la gara di ritorno, che si terrà domenica 24 marzo a Dortmund, cercando di strappare il pass che significherebbe semifinale. L’Italia ce la mette tutta, nonostante un primo tempo ordinato e concluso in vantaggio 1-0, viene rimontata nella seconda metà di gara 1-2. (News Sports)
Domenica 23 marzo 2025 ad Alatri, presso il chiostro di San Francesco, si terrà un “Torneo di burraco per beneficenza”, in favore del Premio Emanuele Morganti per le scuole. Si tratta di un concorso letterario arrivato alla quarta edizione e nato come reazione alla morte violenta di Emanuele Morganti, un giovane innocente di Alatri, nel 2017. (Frosinone News)
Mattei, il giornalista rilascia alcune considerazioni sulla Lazio basandosi in particolare su Baroni e andando di conseguenza in difesa del toscano PAROLE – Prima di Bologna-Lazio avevamo 51 punti, lo scorso anno con Sarri ne avevamo 40, tutto questo alla ventottesima giornata, Quindi si tratta di un più undici di Baroni. (LazioNews24.com)
Negli ultimi anni, però, i tedeschi si sono sempre rivelati un osso durissimo per gli azzurri, il cui successo manca ormai da tantissimo tempo: un trend da invertire per avvicinarsi un po' di più alla conquista della Nations League e per mettere in discesa il cammino verso la rassegna iridata, a cui la Nazionale non partecipa dall'edizione del 2014. (Goal Italia)