Zaccagni, meraviglia per gli ottavi al 98': Croazia raggiunta, ora c'è la Svizzera

Siamo agli ottavi. Con una magia all'ultimo secondo di Zaccagni, dopo una partita pazza nella quale siamo stati a un millimetro dal baratro del terzo posto. Anche in caso di sconfitta contro la Croazia avremmo avuto la possibilità di andare avanti come una delle migliori terze, ma meglio così. Ci salva Zaccagni, una delle mosse della disperazione di Spalletti. Non abbiamo giocato bene, anzi finché non siamo andati sotto, complice il gol di Modric, abbiamo subito i nostri avversari e siamo rimasti aggrappati al solito Donnarumma. (La Gazzetta dello Sport)

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23.37 - Ha inizio la conferenza stampa. Premere F5 per aggiornare la pagina (TUTTO mercato WEB)

Luciano Spalletti, ct degli azzurri, ha parlato a Sky Sport dopo il pari contro la Croazia: "Quando le partite si decidono così alla fine diventa tutto più emozionante, perché oramai nessuno ci crede ma i calciatori continuano a funzionare, a mantenere la testa lucida e a rischiare poco. (Fcinternews.it)

Appuntamento sabato alle ore 18 all’Olympiastadion di Berlino, lo stadio del trionfo mondiale del 2006. Non è stata una grande Italia ma è stata un’Italia sufficiente per agguantare il pari che vale gli ottavi di finale contro la Svizzera (Panorama)

Dalle colonne de La Gazzetta dello Sport, Arrigo Sacchi ha commentato così il pareggio tra Croazia e Italia che ha sancito il passaggio del turno Sacchi bacchetta l'Italia: "Non fa pressing e così non si va lontano" (Tutto Napoli)

Che batticuore. A un passo da quell’arcobaleno del laziale, per Lucio ultima mossa della disperazione, eravamo nelle mani degli altri, ora l’Italia va agli ottavi (con la Svizzera) con le proprie forze, che non sono enormi, ma dovranno bastare, all’Olympiastadion, per abbattere un altro ostacolo, quella Svizzera che alla Nazionale deve qualcosa, no? La vecchia Croazia ci ha messo molta paura ed è stata a un passo dal traguardo, ma il calcio è di chi ci crede fino alla fine e la Nazionale, è vero, non ha brillato, non è stata pulita, forse un po’ timida, ma ha sperato e ci ha creduto, si è buttata avanti, confusa, arrogante, impaurita, ma non si è arresa e questa è una qualità. (ilmessaggero.it)

Noi abbiamo un obiettivo in testa e non possiamo accontentarci di aver passato il turno. Voglio giocare i quarti". (Calciomercato.com)