Usa, incubo terrorismo: cosa unisce gli attentatori di New Orleans e Las Vegas
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Gli Usa sprofondano nuovamente nell’incubo terrorismo. A New Orleans il 42enne Shamsud Din Jabbar ha travolto decine di passanti in Bourbon Street, per poi sparare all’impazzata fino all’intervento della polizia. Nella sua automobile è stata trovata una bandiera dell’Isis, indizio che lascia pochi dubbi sulla natura dell’attacco. Bilancio di almeno 15 morti. A Las Vegas, invece, una Tesla Cybertruck è esplosa davanti al Trump Hotel, nell’area parcheggio, causando la morte di una persona, l’autista del mezzo. (Nicola Porro)
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Atto di terrorismo collegato alla strage di New Orleans? Non è chiaro, l'Fbi non lo esclude ma al momento non ci sono elementi sufficienti per trarre tale conclusione. Nell'esplosione è morto il conducente del veicolo e altre sette persone sono rimaste ferite. (La Gazzetta dello Sport)
Una Tesla Cybertruck è esploso fuori dal Trump Hotel di Las Vegas mercoledì 1 gennaio, causando la morte di una persona e il ferimento di almeno altre sette. (iLMeteo.it)
Di Shamsud Din Jabbar, 42 anni, si comincia a sapere molto: veterano in Afghanistan, dieci anni nell'esercito, era nato e cresciuto in Texas, aveva abbracciato l'Islam da giovane e, come aveva rivelato lui stesso in un video, aveva scelto di recente di combattere per l'Isis, l'organizzazione terroristica di matrice islamica. (Italia Oggi)
Esplode una Tesla davanti al Trump Hotel a Las Vegas, la drammatica testimonianza di una famiglia parmigiana Cittadella, cadono pezzi di muro a fianco dell'ingresso principale: zona transennata (Gazzetta di Parma)
Ci sarebbe un collegamento tra il Cybertruck Tesla esploso davanti al Trump International Hotel di Las Vegas e l'attentato contro la folla a New Orleans il giorno di Capodanno. Secondo quanto riferito... (Virgilio)
