Tesla Cybertruck esploso davanti al grattacielo di Donald Trump
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Atto di terrorismo collegato alla strage di New Orleans? Non è chiaro, l'Fbi non lo esclude ma al momento non ci sono elementi sufficienti per trarre tale conclusione. Il 1° gennaio un pick-up Tesla Cybertruck è esploso a Las Vegas, di fronte al Trump International Hotel, grattacielo di proprietà del presidente eletto degli Stati Uniti. Nell'esplosione è morto il conducente del veicolo e altre sette persone sono rimaste ferite. (La Gazzetta dello Sport)
Ne parlano anche altre testate
Una Tesla Cybertruck è esploso fuori dal Trump Hotel di Las Vegas mercoledì 1 gennaio, causando la morte di una persona e il ferimento di almeno altre sette. (iLMeteo.it)
Leggi tutta la notizia Ci sarebbe un collegamento tra il Cybertruck Tesla esploso davanti al Trump International Hotel di Las Vegas e l'attentato contro la folla a New Orleans il giorno di Capodanno. (Virgilio)
A Las Vegas, invece, una Tesla Cybertruck è esplosa davanti al Trump Hotel, nell’area parcheggio, causando la morte di una persona, l’autista del mezzo. A New Orleans il 42enne Shamsud Din Jabbar ha travolto decine di passanti in Bourbon Street, per poi sparare all’impazzata fino all’intervento della polizia. (Nicola Porro)
Una palazzina dov’erano in corso lavori di ristrutturazione è crollata nella notte tra via Brennero e via Nuoro. Non c’erano persone all’interno dello stabile. Ore di lavoro per i Vigili del Fuoco. Cittadella, cadono pezzi di muro a fianco dell'ingresso principale: zona transennata (Gazzetta di Parma)
Di Shamsud Din Jabbar, 42 anni, si comincia a sapere molto: veterano in Afghanistan, dieci anni nell'esercito, era nato e cresciuto in Texas, aveva abbracciato l'Islam da giovane e, come aveva rivelato lui stesso in un video, aveva scelto di recente di combattere per l'Isis, l'organizzazione terroristica di matrice islamica. (Italia Oggi)
