Sbugiardata la sinistra, ciao ciao Beppe Sala e i Ferragnez: quindi, oggi...
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Leggo questo passaggio dell’accordo di separazione tra Fedez e Chiara Ferragni. “Il punto principale dell’accordo è la previsione di periodi analoghi da trascorrere con i loro due figli. L. e V. staranno con mamma e papà indicativamente per gli stessi periodi, durante i quali ciascun genitore provvederà al loro mantenimento”. L. e V. Fa un po’ ridere che, dopo tanta esposizione, si cerchi di difendere la loro identità. (il Giornale)
Su altri giornali
Anzi, due patrimoni, perché l’intreccio di amorosi sensi di quella che fu la coppia più famosa d’Italia mai si trasformò in intreccio azionario. Scene da un patrimonio. (La Repubblica)
L'affido condiviso per il quale hanno firmato Ferragni e Fedez è la prassi, in caso di divorzio o separazione, dal momento che mette al centro l'interesse preminente del minore di continuare a vivere un rapporto solido e duraturo con entrambi i genitori ed entrambe le loro famiglie. (Fanpage.it)
Con un comunicato ufficiale dei loro avvocati, Chiara e Fedez fanno sapere di aver raggiunto l'accordo di separazione e divorzio contestuale. Oggi, otto anni dopo, con in mezzo un matrimonio, due figli, successi e vicende giudiziarie, si mette il punto definitivo alla storia d’amore dei Ferragnez. (Elle)
E' questo il senso dell'accordo di separazione raggiunto tra Chiara Ferragni e Federico Lucia, in arte Fedez. Un'intesa nell'interesse dei minori. (Civonline)
Chiara Ferragni non avrà un assegno di mantenimento per i figli (si dice che avesse chiesto una cifra intorno ai 20 mila euro), un «contributo» che non ha ragione di essere considerato — questo il ragionamento in sede di accordo — che lei stessa può permettersi di provvedere ai figli senza alcun contributo da parte dell’ex marito. (Corriere della Sera)
L'accordo di separazione fra Fedez e Chiara Ferragni prevede che lui continui a provvedere alle spese per l'istruzione dei figli Leone e Vittoria. La retta della scuola di Leone e Vittoria, ad ogni modo, non è propriamente alla portata delle tasche di tutti. (ilmattino.it)