L'eurodeputata Irene Montero costretta a togliersi la kefiah: «Le regole vietano anche i genocidi ma l'Europa ne sostiene uno»
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L'eurodeputata spagnola di Podemos Irene Montero è stata costretta a togliersi la kefiah prima di partecipare a un dibattito sul cessate il fuoco in Libano al Parlamento europeo. «Dicono che le regole ci impongono di togliere la kefiah. Le regole vietano anche i genocidi e qui l'Europa ne sostiene uno» ha affermato la ex ministra della Parità spagnola appena ha iniziato a parlare dal palco. «L'onorevole Montero può prendere la parola, ma prima deve togliersi la kefiah» le aveva detto la vicepresidente del Parlamento europeo Christel Schaldemose, dei socialisti danesi. (Corriere TV)
La notizia riportata su altri media
Da oggi infatti sono stati rilasciati in anticipo 1100 detenuti nel quadro di un piano di emergenza che prevede di rimettere in libertà chiunque stia scontando una pena superiore ai 5 anni dopo aver passato almeno il 40% del suo tempo dietro le sbarre. (Il Dubbio)
Montero ha tolto dalle spalle la kefiah ma prima del suo intervento ha detto “Signor presidente qle norme internazionali del diritto vietano il genocidio e qui se ne sta permettendo uno, non mi pare che questa di regola venga rispettata dall’Europa” (la Repubblica)
L’europarlamentare spagnola Irene Montero era in procinto di fare il suo intervento in merito alla guerra in Medioriente al Parlamento Europeo. Montero stava indossando una kefiah ma è stata ripresa dalla presidenza, che l'ha invitata a toglierla, poiché il regolamento di Strasburgo vieta di indossare simboli considerati “di parte”. (Il Giornale d'Italia)
Getting your Trinity Audio player ready... ROMA – Botta e riposta al Parlamento europeo tra la vicepresidente Christel Schaldemose (socialisti danesi) e l’europarlamentare spagnola Irene Montero. (Dire)
Eurodeputata Irene Montero costretta a togliersi la kefiah: "Anche genocidio è violazione ma l'Europa ne appoggia uno" 24 ottobre 2024 (Il Sole 24 ORE)
L'eurodeputata di Unidas Podemos ed ex ministra spagnola dell'Uguaglianza, Irene Montero, torna a far parlare di sé a Bruxelles mentre a Madrid scoppia un caso di molestie ai vertici della formazione di sinistra Sumar, che ha costretto alle dimissioni immediate il fondatore e poi transfuga di Podemos, Íñigo Errejón. (Corriere della Sera)