L’inizio di una nuova era. Il debutto di Alessandro Michele da Valentino

Si trattava senza dubbio dello show più atteso di questa Paris Fashion Week. Sì, perché la sfilata Valentino SS25 ha segnato il debutto ufficiale di Alessandro Michele come direttore creativo della maison. Le prime avvisaglie di quello che sarebbe stato il nuovo corso della casa di moda, a onor del vero, erano già arrivate a giugno. La collezione Avant Les Débuts, dedicata alla Spring 2025, infatti, portava già i semi di ciò che ieri è sbocciato definitivamente. (Io Donna)

Se ne è parlato anche su altri media

Osimhen su Istanbul Victor Osimhen ha parlato ai canali ufficiali del Galatasaray. L’attaccante di proprietà del Napoli si racconta partendo dalla sua recente avventura in Turchia: (Terzo Tempo Napoli)

All’evento erano presenti tanti amici di Michele: entusiasmo alle stelle e look che si fanno guardare. Succeduto a Pierpaolo Piccioli, lo stilista ha inserito nelle proposte tutte le sue iconiche chiavi stilistiche. (Lookdavip)

Il debutto di Alessandro Michele come direttore creativo di Valentino era uno degli eventi più attesi della Paris Fashion Week. La collezione Primavera/Estate 2025, intitolata “Pavillon des Folies”, si è rivelata un trionfo di eleganza e opulenza, ma anche un manifesto di fragilità e riflessione sul concetto di bellezza. (Io Donna)

Il cappotto bianco di Carla Bruni alla sfilata di Valentino per l'Autunno 2024

Sopra un pavimento di specchi frantumati in una casa abbandonata tra una distesa di mobili antichi coperti da teli bianchi, Valentino ha presentato la sua collezione Primavera Estate 2025, la seconda firmata da Alessandro Michele dopo la copiosa Cruise, ma la prima a prendere vita e ad ondeggiare sul catwalk. (Elle)

In un ambiente «spettrale», lo stilista italiano ha fatto sfilare la sua prima opulenta collezione per Valentino, infusa della storia della casa di moda romana. Vanity Fair lo ha incontrato dopo la sfilata (Vanity Fair Italia)

In contrapposizione, c'è chi invece ha amato tutto. Un'idea di bellezza disvelata che soppianta il tanto amato quiet luxury di cui si è parlato negli ultimi anni. (Elle)