Meteo Weekend: forti Temporali nonostante il Caldo Anticiclone; le zone colpite tra Sabato e Domenica
Previsioni meteo per il weekend Tutto confermato per l'ultimo weekend di Giugno: un break temporalesco insidierà l'anticiclone africano tra Sabato 29 e Domenica 30 provocando piogge e anche qualche episodio di grandine. La parte conclusiva di questo mese di Giugno vedrà un vasto campo di alta pressione di origine subtropicale conquistare buona parte del bacino del Mediterraneo, regalando anche all'Italia una discreta stabilità atmosferica e, soprattutto, un deciso aumento delle temperature. (iLMeteo.it)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Nella seconda metà della settimana, un vasto campo di alta pressione di origine subtropicale si estenderà sul bacino del Mediterraneo, portando maggiore stabilità atmosferica e un rialzo delle temperature su tutta l’Italia. (Tempo Italia)
Il merito è del cosiddetto ciclone “goccia fredda” che, arrivato direttamente dall’Irlanda colmo di aria polare, porterà il maltempo almeno fino a domani, 27 giugno. Le regioni centro-settentrionali, soprattutto quelle a nord ovest, in questi giorni sono attraversate da un clima che sembra più autunnale che estivo: temperature intorno ai 18/19 gradi (specialmente in Piemonte) e forti piogge che hanno causato anche frane e allagamenti. (Il Fatto Quotidiano)
In particolare tra pomeriggio e sera tra Piemonte, Valle d'Aosta e Lombardia soprattutto occidentale; poco o nulla sul resto del Nord I fenomeni saranno localizzati, rapidi, ma talora intensi con rischio grandine e colpi di vento improvvisi (3bmeteo)
L'estate stenta davvero "a ingranare" nelle regioni del Nord Italia. Una nuova perturbazione porterà da sabato maltempo dapprima al Nordovest poi tra la sera e la notte anche sul resto del Settentrione. (Today.it)
La nuova fiammata sahariana si annuncia intensa, ma sarà piuttosto breve e sarà costretta a cedere spazio alle correnti nord-atlantiche nella prossima settimana. (Meteo Giornale)
No, non ci sarà nulla di eccezionale nelle temperature che si raggiungeranno nei prossimi giorni sull’Italia: lo abbiamo scritto ieri e lo ribadiamo oggi, ci viene anche difficile definirla una vera e propria ondata di caldo rispetto a ciò cui siamo abituati nelle roventi estati mediterranee. (MeteoWeb)
