Incentivi auto 2025, nuovi bonus per tutti in Italia: i dettagli e come richiederli già

Le auto, nel 2025, dovranno ritornare a marciare sui numeri dell’era pre-Covid. Scopriamo le strategie legate ai nuovi bonus. L’Italia è pronta ad accogliere un piano di incentivi sulle auto innovativo. La filiera produttiva, oramai, è trascinata dai bonus. Nel 2024 il programma ha dato i suoi frutti, ma le somme stanziate sono terminate a tempi record, almeno per quanto riguarda le auto termiche ed ibride. (Fuoristrada.it)

Ne parlano anche altre fonti

Il nuovo piano incentivi auto del Governo punterà a sostenere le vetture che hanno componenti italiane ed europee. «Noi oggi abbiamo presentato il primo consuntivo del piano incentivi che abbiamo realizzato a sostegno dei ceti meno abbienti, che finalmente hanno potuto anch’essi comprarsi un’automobile più sostenibile, e ai fini di rottamare le auto più inquinanti, cosa che fortunatamente è avvenuta», ha detto Urso. (ilmessaggero.it)

Il sindacato metalmeccanico lancia l’allarme sul futuro dell’occupazione negli stabilimenti automotive di Stellantis ma anche dell’indotto e lo fa all’indomani dell’ennesimo incontro con azienda e governo che più che certezze sembra aver lasciato per ora solo moltissimi dubbi e interrogativi. (Corriere della Sera)

«È giunto il momento di dedicare almeno altrettanta attenzione alle politiche di sostegno all’offerta, quindi alle politiche industriali per accompagnare nella transizione energetica l’intera filiera produttiva automotive, che non è formata soltanto da costruttori e componentisti, ma anche da comparti come le società di engineering e gli allestitori di veicoli commerciali e industriali, che vantano un alto grado di competenze e specializzazione. (Industria Italiana)

Cassa integrazione alla Stellantis di Pomigliano d'Arco, Trapani (Fim): «Intervenire subito, in scadenza gli ammortizzatori sociali»

E a ribadire, "noi abbiamo fatto la nostra parte, voi no". Un momento che avrebbe dovuto essere di assoluto confronto, essendo l'ultimo atto, ma che alla fine ha visto parlare praticamente solo il ministro, impegnato nel declinare il nuovo piano di incentivi. (Torino Cronaca)

Truffe su Telegram, dopo whatsapp anche l’altra piattaforma di messaggistica istantanea è stata individuata dai malviventi come un canale attraverso cui perpetrare i propri raggiri. Uno molto noto consiste nello spacciarsi per qualcun altro, come un amico o un familiare e chiedere ad una terza persona aiuto, soldi o informazioni dichiarando di essere in difficoltà. (Frosinone News)

Per Biagio Trapani, numero uno della Fim di Napoli, l’allarme sul futuro di Stellantis in Italia e a Pomigliano è molto concreto. Questo è dovuto alla flessione del mercato e alla mancanza di ordini per l’Alfa Romeo Tonale, che sta riscontrando difficoltà maggiori del previsto». (Corriere della Sera)