Conte: “Con la Juve dovremo sporcarci l’abito, ecco i pro e i contro senza coppe”

Conte: “Con la Juve dovremo sporcarci l’abito, ecco i pro e i contro senza coppe”
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
CalcioNapoli1926.it SPORT

C'è una fase di assestamento. Alcuni nuovi sono arrivati da pochi giorni e bisogna fronteggiare poi tre partite con chi è partito. Stiamo lavorando sodo per trovare la giusta quadra, chi ha tempo non aspetti tempo, ogni partita vale tre punti. Stiamo cercando tutti la quadra, ma c'è anche la necessità di vedere buone prove e fare punti perché questi valgono a fine anno. Mi aspetto di dare continuità, di crescere, sotto tanti punti di vista, non fermarci a pensare cosa è stata l'ultima partita e non illuderci perché ogni santa partita per noi è un test. (CalcioNapoli1926.it)

Ne parlano anche altri media

"Ogni test è un esame a livello tattico, tecnico, temperamentale, che va affrontato con massima serietà possibile. Ci auguriamo che sabato ci sia una sfida che conti qualcosa, che abbia un valore importante per la Juve e per noi". (fcinter1908)

I tre precedenti che lo vedono protagonista da ex, infatti, risalgono al periodo delle restrizioni causate dalla pandemia di Covid-19, (ilBianconero)

Gli azzurri voleranno all'Allianz Stadium per dar continuità agli ultimi risultati e cementare ulteriormente la filosofia di Conte. La quinta giornata di Serie A sarà molto importante per tutti gli appassionati. (CalcioNapoli1926.it)

Conte: "Faccio parte della storia della Juve, sarà una grande emozione"

– Nel gergo degli allenatori, si sa, la partita più importante è sempre la successiva, a prescindere dalla competizione e dalla caratura dell'avversaria di turno: quando però il calendario del Napoli di Antonio Conte propone all'orizzonte la Juventus, allora l'asticella si alza davvero in ogni senso possibile, così come la tensione. (Quotidiano Sportivo)

La cosa ancora più notevole è che, in queste prime uscite, non hanno (quasi) mai rischiato veramente di farsi bucare, rinnovando la propria identità. (Per Sempre Napoli)

"Era un idolo, per me che arrivavo alla Juventus e trovai tanti campioni, tra cui lui. Il calcio viene dopo: dopo i sentimenti, dopo il dolore che segna il volto, dopo i ricordi di cosa è stato Totò Schillaci per Antonio Conte. (La Gazzetta dello Sport)