Calabria, ennesimo naufragio: i vescovi chiedono soluzioni immediate

«Naufragio anonimo e invisibile», così è stata definita l’ennesima tragedia consumatasi a Roccella, sulle belle rive della Calabria, che attendono tanti turisti e rischiano di seppellire tante speranze dentro un assordante silenzio. I vescovi della Calabria si uniscono al dolore del confratello, vescovo di Locri – Gerace, mons. Francesco Oliva, e accordano alla sua la loro voce per denunciare ancora una volta l’anestesia delle coscienze di fronte a questa ennesima sconfitta dell’umano e le miopi misure incapaci di evitare simili tragedie. (wesud)

Se ne è parlato anche su altre testate

La donna che nel naufragio ha perso il marito, dopo lo sbarco è stata ricoverata all'ospedale di Soverato, per una serie di ferite su tutto il corpo. (Corriere della Sera)

ROCCELLA JONICA – All’esito ancora per molti versi incerto della vicenda del naufragio del 17 giugno scorso, si aggiunge ora una notizia agghiacciante. Una ragazza di 16 anni, a bordo del veliero naufragato a 126 miglia dalle coste calabresi, sarebbe stata soffocata e uccisa da un presunto scafista, quando la barca era in avaria e prima della tragedia nella quale sono morte annegate più di 50 persone. (Quotidiano del Sud)

Una donna sopravvissuta ha raccontato agli inquirenti la tragica fine della figlia, una ragazzina di soli 16 anni, uccisa a bordo da uno dei passeggeri, un uomo iracheno, anche lui tra gli undici superstiti, che ha riconosciuto e denunciato e che oggi è stato arrestato dagli uomini della squadra mobile di Reggio Calabria e del commissariato di Siderno. (la Repubblica)

Orrore in Russia, fa a pezzi la figlioletta di 3 anni con un’ascia per vendicarsi del marito

“Naufragio anonimo e invisibile”. I vescovi della Calabria in una nota denunciano l’anestesia delle coscienze di fronte alla tragedia avvenuta nel mare Ionio che ha provocato la morte accertata di 26 persone, tra le quali numerosi bambini. (TV2000)

La Conferenza episcopale calabra si schiera al fianco dei lavoratori dell'Abramo CC e stigmatizza lo stillicidio di migranti nelle acque del Mediterraneo nell'indifferenza dell'Italia e dell'Europa. I vescovi manifestano con una nota "la loro preoccupazione per le numerose famiglie che, a causa della 'vertenza Abramo', vedono compromesso il proprio futuro e sono attualmente in assemblea permanente nella sala consiliare del Comune di Crotone. (Il Crotonese)

È successo nel villaggio di Kuragino, nel territorio di Krasnoyarsk. Russia – Orrore e shock nel Paese: una donna ha fatto a pezzi la figlioletta di soli 3 anni con un’ascia per vendicarsi del marito. (Frosinone News)