Brasile, ex candidato si fa esplodere davanti alla Corte Suprema
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Francisco Wenderley Luiz, ex candidato del Partito Liberale (PL), ha provocato un'esplosione davanti al palazzo della Corte Suprema del Brasile, a Brasilia. La polizia ha confermato che Luiz, noto come Tiu França, ha causato la detonazione che lo ha ucciso mercoledì sera, poco dopo aver fatto esplodere la sua auto nel parcheggio adiacente alla sede della Camera dei deputati, a 300 metri di distanza. (Il Dubbio)
La notizia riportata su altre testate
Da una prima ricostruzione, a breve distanza dai due scoppi davanti al tribunale, che hanno provocato la morte dell’attentatore, a circa cinquecento metri, è deflagrata un’auto carica di quelli che ad una prima analisi sembrano artefatti esplosivi artigianali, parcheggiata tra il tribunale e il Congresso. (Livesicilia.it)
La prima esplosione ha provocato la morte dell’attentatore, mentre pochi minuti dopo, a circa cinquecento metri di distanza, mentre un’auto contenente esplosivi artigianali è esplosa vicino al Congresso Nazionale. (Virgilio Notizie)
Esplosioni davanti alla Corte Suprema brasiliana: massima allerta in vista del G20 a Rio (La Stampa)
Due esplosioni, a distanza di pochi secondi, si sono verificate davanti alla Corte Suprema Federale a Brasilia. La zona era isolata. Lo riporta Globo. Sul posto sono presenti vigili del fuoco e personale militare specializzato in esplosivi. (LAPRESSE)
Un uomo, dopo aver fatto scoppiare un’auto nel parcheggio, ha lanciato dell’esplosivo contro il tribunale, facendosi poi saltare in aria. In Brasile ci sono state due esplosioni nella serata di ieri, mercoledì, eri sera vicino agli edifici della Corte Suprema e del Parlamento nella capitale Brasilia (rsi.ch)
L’uomo si è suicidato pochi secondi dopo i fatti. Si è trattato di bombe fatte esplodere verso le 19.30 locali da un attentatore, identificato come il 59enne Francisco Wanderley Luiz, un lupo solitario secondo le prime ricostruzioni. (QUOTIDIANO NAZIONALE)