Dopo il breve ricovero, torna re Carlo III, ma restano le incognite sulla sua salute
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Dopo il breve ricovero dovuto ai postumi delle cure per il cancro, torna alla scena pubblica re Carlo III. La notizia aveva sollevato dubbi e preoccupazioni riguardo alle sue condizioni di salute. Il sovrano continua a sottoporsi a trattamenti per un tumore diagnosticato all'inizio del 2024. Ieri è stato ripreso dalle telecamere mentre salutava i suoi sostenitori vicino alla residenza di Clarence House (RTL 102.5)
Ne parlano anche altri giornali
La programmata visita di Re Carlo III in Italia, che include tappe a Roma e Ravenna dal 7 al 10 aprile, è ora incerta, a causa di recenti problemi di salute del monarca britannico. (GiornaleSM)
La notizia è stata confermata attraverso una nota da Buckingham Palace: "A seguito del trattamento medico programmato e in corso per il cancro questa mattina, il re ha sperimentato effetti collaterali temporanei che hanno richiesto un breve periodo di osservazione in ospedale. (Today.it)
Così inizia una nota diffusa da Buckingham Palace. “Questa mattina, in seguito al trattamento medico programmato e in corso per il cancro, il Re ha manifestato effetti collaterali temporanei che hanno richiesto un breve periodo di osservazione in ospedale”. (Panorama)
Re Carlo in ospedale, le sue condizioni Re Carlo in ospedale, le sue condizioni (Virgilio Notizie)
Un ricovero che ricorda al mondo e ai sudditi che il sovrano ha un tumore. Solo «un inciampo sulla strada» di un trattamento anti-cancro che procede «nella giusta direzione», rassicura la stampa britannica dopo l'annuncio di giovedì sera, 27 marzo 2025, da Buckingham Palace. (leggo.it)
Un ricovero che ricorda al mondo e ai sudditi che il sovrano ha un tumore. Il 76enne Re Carlo III è stato costretto a una breve degenza in ospedale, «in osservazione», dopo aver sperimentato non meglio specificati «effetti collaterali» in seguito a una sessione della terapia oncologica a cui continua a sottoporsi per far fronte al tumore di natura imprecisata diagnosticatogli a inizio 2024. (leggo.it)
