Dati rubati, il pm: «Spiate più di 800mila persone». Gli arrestati: ​«Se fai ricerche su Mentana parte un alert»

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ilmessaggero.it INTERNO

Il presunto dossieraggio di cui devono rispondere le persone legate a Equalize, la società al centro dell'inchiesta della procura di Milano su presunti furti di dati sensibili da banche date riservate, vede come potenziali obiettivi anche personaggi russi di rilievo. In questo senso due degli indagati, si legge negli atti dell'inchiesta, si interessano a un'applicazione per la traduzione simultanea della lingua russa, applicazione che gli consentirebbe «di realizzare un report relativo alla presenza di alcuni asset economici russi in Europa». (ilmessaggero.it)

Ne parlano anche altre testate

MILANO — Spiavano la politica e puntavano a condizionare le scelte dei parlamentari. «Abbiamo l’oro in mano»,… (La Repubblica)

"Stupito più che allarmato" e "disgustato dal fatto che ancora una volta i miei figli, Geronimo e Leonardo, debbano pagare la 'colpa' di chiamarsi La Russa se risulterà confermato che anche loro sono stati spiati". (Liberoquotidiano.it)

Carla Romana Raineri, presidente di sezione Civile della Corte d’Appello di Milano e componente del Consiglio di presidenza della Giustizia Tributaria (nonché capo di gabinetto dell’ex sindaca di Roma Virginia Raggi, dalla quale si separò in maniera burrascosa) aveva chiesto a Equalize, la società di Enrico Pazzali e dell’ex superpoliziotto Carmine Gallo, un dossier sul … (Il Fatto Quotidiano)

“Abbiamo in mano la banca dati dello Stato: non ci scopriranno”

Se Enrico Pazzali, plenipotenziario della Fondazione Fiera Milano e manager pubblico in quota centrodestra, le informazioni su Ignazio La Russa e il figlio le cercasse per dare una mano, accreditarsi o per dossierare il presidente del Senato – che lo ritiene un “amico di vecchia data” e una “persona perbene” – per ora non è dato saperlo. (LAPRESSE)

Pierfrancesco Barletta, vice presidente di Sea e numero due degli aeroporti milanesi, è indagato dalla Procura di Milano nell’inchiesta sullo spionaggio di dati. Il manager 51enne, già nel consiglio di amministrazione di Leonardo, Milanosport e nella MI-Stadio srl, la società che gestisce lo stadio San Siro di Milano, è stato iscritto sul registro degli indagati dal pm Francesco De Tommasi con l’aggiunta Alessandra Dolci per l’ipotesi di accesso abusivo a sistema informatico. (LAPRESSE)

Basterebbe questa frase per spiegare a quale livello sia giunta l’associazione di “spioni” scoperta dalla procura di Milano: avevano in “squadra” gli stessi “manutentori” del sistema … (Il Fatto Quotidiano)