Turbolenze sul settore aereo. Volare sarà sempre più caro

Viaggiare in aereo sarà sempre meno low cost. Il motivo? La tempesta perfetta che si sta scatenando in questi mesi su tutto il settore. Si pensi alla crisi nera che ha investito Boeing dopo che un portellone si è staccato durante un volo di un 737 Max dell’Alaska Airlines, lo scorso gennaio. E ancora: le crescenti difficoltà dei costruttori – Boeing ma ora anche la francese Airbus – nel trovare componenti quali motori, aerostrutture e attrezzature da cabina; l’aumento del numero di passeggeri a livello mondiale a fronte di un minor numero di aerei disponibili; infine, a rigirare il coltello in una ferita già aperta, ci si mettono anche le norme europee sul carburante green che impongono, dal 2025 al 2050 una sempre maggiore quota di rifornimento bio per gli aerei in partenza dal territorio dell’Unione europea, che ha già portato Lufthansa ad annunciare, proprio questa settimana, aumenti del prezzo dei biglietti fino a 72 euro dal prossimo primo gennaio. (L'HuffPost)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Il supplemento è destinato a coprire parte dei costi aggiuntivi, in costante aumento, legati ai requisiti normativi cui le compagnie aeree sono tenute a rispondere in materia ambientale. (Travel Quotidiano)

Aumentano di nuovo i costi dei biglietti aerei per l'estate, stavolta a causa degli adeguamenti che alcune compagnie aeree hanno in programma per via della nuova svolta green adottata dall'Unione Europea. (SiViaggia)

Dal prossimo anno, ogni volo che partirà da una stazione aerea dell'Ue dovrà avere con sé una quota minima di carburante sostenibile per l'aviazione (Saf). (Quotidiano di Sicilia)

Le "tasse" per l'ambiente che renderanno i viaggi in aereo molto più costosi

Un incremento dei prezzi dei biglietti aerei è in arrivo in Europa. A dimostrarlo è l’aumento dei prezzi già annunciato da Lufthansa, che come riporta il Corriere della Sera, dal 26 giugno, per tutte le partenze dall’1 gennaio 2025 in poi, ha introdotto un supplemento ambientale. (WIRED Italia)

Di questo si è parlato nella puntata del 26 giugno di "Numeri", approfondimento di Sky TG24 In Ue le aziende saranno obbligate a utilizzare carburanti "green" con un impatto sul costo delle tratte, in particolare a lungo raggio. (Sky Tg24 )

Il primo a muoversi è stato il gruppo Lufthansa: dal 26 giugno, chi acquista un volo programmato per il 2025 pagherà un sovraprezzo fino a 72 euro per ogni biglietto. Il motivo, come indica il nome, sono i costi aggiuntivi che i vettori europei prevedono di dover sostenere in seguito alle nuove norme Ue per combattere l'inquinamento del settore. (EuropaToday)