Csm: rivolta contro il vicepresidente Pinelli dopo l’incontro con Giorgia Meloni

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Nuovo scontro tra toghe e governo. L’ultimo focolaio di polemiche è l’incontro a Palazzo Chigi tra il vice presidente Fabio Pinelli e la premier Giorgia Meloni. Un episodio che ha sorpreso diversi consiglieri: “Nessuno ne era stato informato e al momento nessuno conosce il contenuto e il motivo dell’incontro”. La risposta concreta non si è fatta attendere: tutti i togati, ad esclusione dei componenti di Magistratura Indipendente, attraverso un documento chiedono ora a Pinelli di essere resi “edotti, nel plenum di domani o nella sede meglio ritenuta, dei contenuti” dell’incontro di ieri con Meloni “affinché il Consiglio possa avere contezza di un passaggio tanto rilevante istituzionalmente”. (Firenze Post)

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Si allarga lo scontro tra toghe e governo. Ieri i consiglieri togati del Csm, ad esclusione della corrente Magistratura indipendente, hanno scritto una lettera di fuoco in direzione del vicepresidente Fabio Pinelli. (ilmessaggero.it)

«Ma era un segnale di apertura», dicono adesso da Palazzo Chigi, altro che sgarbo o ingerenza o forzatura o chissà che: il colloquio tra Giorgia Meloni e Fabio Pinelli, vicepresidente del Consiglio della magistratura, «è avvenuto alla luce del sole» e aveva l'intenzione di «riaprire le porte» e dimostrare che con le toghe «il dialogo è comunque possibile», pure in una fase di grande scontro tra i poteri dopo il decreto immigrazione e le sentenze sui trasferimenti in Albania. (il Giornale)

La visita del vicepresidente del Consiglio superiore della magistratura Fabio Pinelli con la premier Giorgia Meloni divide i consiglieri. Dopo l’irritazione del Quirinale trapelata nelle scorse ore, per un episodio irrituale soprattutto in un momento così delicato per i rapporti tra governo e magistratura, una parte dei membri togati del Csm ha sottoscritto un documento indirizzato proprio al vicepresidente Pinelli. (Open)

Incontro Meloni-Pinelli, linea non condivisa con il Quirinale. Il vicepresidente del Csm stretto tra giudici e governo

Professor Felice Giuffrè, l’incontro tra la presidente del Consiglio e Fabio Pinelli — vicepresidente del Csm di cui lei è componente laico eletto su indicazione di FdI — non è irrituale?«È stato un incontro istituzionale. (Corriere della Sera)

Ai piani alti di Palazzo Bachelet provano a chiudere l’increscioso incidente con il Colle: ci tengono a far sapere che l’incontro a Palazzo Chigi di lunedì tra il vicepresidente del Csm, Fabio Pinelli, e la premier era stato notificato per tempo al Capo dello Stato nonché presidente dello stesso organo di autogoverno della magistratura. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Ma ad accelerare il trambusto è arrivato l’incontro tra il vicepresidente Fabio Pinelli (che da quel blocco laico proviene) e la premier Giorgia Meloni, fresca di espliciti attacchi a provvedimenti giudiziari sgraditi. (Corriere Roma)