Ho provato la cannabis light: così Giorgia Meloni regala 500 milioni alle lobby

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Ho bevuto la cannabis light: così Giorgia Meloni regala 500 milioni alle lobby Una tazza di infuso di cannabis light (foto Fabrizio Gatti-Today.it) Prima di andare a dormire, ieri sera, ho bevuto un infuso di cannabis sativa, meglio conosciuta come cannabis light, quella leggera e finora legale. È l'alimento che Giorgia Meloni e la maggioranza di governo vogliono vietare in Italia. Paragonandolo a una droga (cioè alla cannabis indica, che però è un'altra specie di pianta). (Today.it)

La notizia riportata su altri media

Continuano mese dopo mese le imbarazzanti scelte del Governo italiano riguardanti alimenti e prodotti agricoli. Decisioni sovente antiscientifiche, pericolose, autolesioniste, drammaticamente populiste. (Today.it)

Ha visto il ponte Morandi accartocciarsi sotto ai suoi occhi, quella mattina maledetta del 14 agosto. “La mia casa era al civico 10 di via Porro. (La Repubblica)

L’emendamento al Ddl Sicurezza, approvato nelle commissioni Affari Costituzionali e Giustizia della Camera, che prevede la stretta sulla cannabis light equiparata a quella non light, mette a rischio la sopravvivenza di un intero comparto impegnato in una coltivazione dove sono stati fatti investimenti significativi. (Qdpnews.it - notizie online dell'Alta Marca Trevigiana)

Cannabis light, ore contate: "Se approvano la legge chiuderemo l’attività"

“La canapa con cbd mi sta salvando la vita da malata cronica, per questo denuncio le falsità del governo Meloni in Europa!”. A dirlo è la neo europarlamentare vicentina di Alleanza Verdi Sinistra Cristina Guarda, 34 anni e presto mamma, che da anni soffre di cefalee fortissime. (L'Eco Vicentino)

Cannabis light illegale: l'approdo del ddl alla Camera slitta a settembre. Ferrari (Pd): "Decisione vergognosa e antiscientifica che affosserà un settore fiorente" (il Dolomiti)

A Campogalliano c’è un’azienda di nicchia, Villa Canapa, che produce canapa italiana e cannabis light, ovvero la pianta senza il principio attivo thc, utilizzate in diversi modi, da quello alimentare a quello cosmetico o tessile. (il Resto del Carlino)