Con l’arresto di Riek Machar, il Sud Sudan rischia di nuovo una guerra civile

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La crisi politica in Sud Sudan è esplosa nuovamente dopo l’arresto del vicepresidente Riek Machar, avvenuto a seguito di un’irruzione militare nella sua residenza a Juba. L’arresto di Riek Machar ha compromesso il fragile accordo di pace del 2018, segnando un drammatico passo indietro per la stabilità del paese. La rivalità tra Machar e il presidente Salva Kiir, radicata anche in divisioni etniche, rischia di far ripiombare il Sud Sudan nella guerra civile (Ultima Voce)

Ne parlano anche altre testate

Il vicepresidente del Sud Sudan, Riek Machar, è stato arrestato mercoledì sera insieme a sua moglie Angelina Teny, ministra dell’interno. Un convoglio di ufficiali governativi guidato dal ministro della difesa, fedelissimo del presidente Salva Kiir, ha circondato la casa dei coniugi nella capitale Juba, disarmando le guardie del corpo e ponendoli in stato di fermo. (il manifesto)

In Sud Sudan la prospettiva dello scoppio di un nuovo conflitto non è mai stata così concreta. Escalation di scontri armati tra le SSPDF e l’SPLA-IO nella capitale e nello stato dell’Upper Nile. Il presidente Kiir ordina lo stop di tutte le operazioni militari nel paese (Nigrizia.it)

Questo contenuto non è disponibile per via delle tue preferenze sui cookie Sud Sudan, arrestato vice-presidente. Allarme Onu (TV2000)

Sudan sotto sanzioni: Al-Burhan isola il Paese e lo lascia in balia degli attacchi aerei, il generale e le sue forze sono accusati di crimini di guerra

"Il mancato rispetto delle tutele sancite dall’accordo di pace – tra cui la libertà di movimento, la partecipazione politica e la cessazione delle ostilità – porterà a un catastrofico ritorno alla guerra", ha scritto la commissione in una nota, il giorno dopo l’arresto del primo vicepresidente Riek Machar da parte delle forze fedeli al suo rivale, il presidente Salva Kiir. (Civonline)

Washington ha chiesto al presidente del Sudan del Sud, Salva Kiir, di rilasciare il primo vicepresidente Riek Machar, che sarebbe detenuto agli arresti domiciliari. Gli Stati Uniti, secondo quanto riporta l’agenzia di stampa Reuters, hanno sollecitato i leader del Paese a dimostrare un reale impegno per la pace. (Rivista Africa)

A metà aprile, la guerra in corso in Sudan tra le Forze di Supporto Rapido e l'esercito celebrerà il suo secondo anniversario, un periodo segnato da molte trasformazioni geostrategiche. (Il Giornale d'Italia)