Milei ad Atreju: "La sinistra preferisce regnare all'inferno", poi il grido "viva la libertà" – Libero Quotidiano
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"Più che tra amici, mi sento in famiglia". Javier Milei esordisce così dal palco di Atreju. Per il presidente argentino "italiani e argentini sono uniti da una stirpe comune e legami di sangue profondi da tante generazioni". E, dopo aver ringraziato Giorgia Meloni, si sofferma sulle ricette politiche: "Le ricette tradizionali della politica hanno fallito. Le mie ricette non sono quelle tradizionali ma funzionano". (Liberoquotidiano.it)
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Al centro della discussione tra Giorgia Meloni e Javier Milei "la comune volontà di rafforzare ulteriormente il già solido partenariato bilaterale, con l’obiettivo di concludere nei prossimi mesi un Piano d’Azione 2025-2030 che consenta di approfondire i già ampi ambiti di cooperazione tra le due Nazioni. (Liberoquotidiano.it)
Javier Milei «sta portando una vera e propria rivoluzione culturale in una nazione che è sorella dell’Italia, e che come noi condivide l’idea che la politica fatta solo di sussidi porta i Paesi verso il baratro». (Il Sole 24 ORE)
Milei ad Atreju: "Hola todos", il pubblico esulta 14 dicembre 2024 Il Presidente argentino Javier Milei, ospite ad Atreju, inizia il suo discorso rivolgendo un saluto al pubblico: "Hola todos". Il pubblico esulta. (Il Sole 24 ORE)
Milei ha sottolineato quindi la sua "ammirazione per l'antica Roma" che "non viene da adesso ma da molti anni". "La destra deve lottare unita come una falange di opliti o come una legione romana, dove nessuno rompe la formazione". (Il Messaggero Veneto)
La Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, presenta sul palco di Atreju il Presidente argentino Javier Milei, accolto dalle urla del pubblico: "Libertà". Courtesy: Youtube Fratelli d'Italia (Il Sole 24 ORE)
La discussione ha costituito l’occasione per ribadire la comune volontà di rafforzare ulteriormente il già solido partenariato bilaterale. Il vertice tra i due leader è durato poco più di un’ora. (LAPRESSE)
