Gran caos Pd: chi trama contro la Schlein (e spunta la sostituta)
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In casa Pd il tanto atteso chiarimento promesso dalla segretaria Elly Schlein dopo il voto europeo sulla risoluzione di ReArm arriverà, ma per ora la leader sta ponderando con attenzione il modo migliore per affrontarlo. Che si tratti di un congresso tematico, di un referendum con la base o di stati generali, le decisioni sono ormai prese. Tuttavia, prima di affrontare il delicato passaggio, il Nazareno deve affrontare un primo e arduo momento di confronto: la discussione sulle risoluzioni riguardanti le comunicazioni della premier Giorgia Meloni in vista del Consiglio dell’Unione Europea del 20 e 21 marzo. (Nicola Porro)
Su altri giornali
A metà pomeriggio, quando il messaggio Whatsapp atterra sugli smartphone di deputati e senatori del Pd, più d’uno sbuffa, incredulo: «Ma come, proprio durante l’audizione di Mario Draghi, di fronte a tre commissioni di Camera e Senato?». (ilmessaggero.it)
"Il voto in Europa del PD ha portato a galla l'ennesimo tentativo di delegittimare la segretaria, che ha cercato di mediare su una questione difficile, contraria alla proposta, ma consapevole delle diverse posizioni interne, ha dato la linea dell'astensione, cercando di comporre una frattura interna - scrive la consigliera comunale e segretaria del Pd Sharon Carminelli - ma, come spesso accade, le solite correnti non perdonano chi cerca una via di mediazione. (Civonline)
A poche ore dalla manifestazione potpourri di Eccola lì in un post e in una foto che vede i due esponenti dem seduti uno accanto all'altra l'istantanea dell'operazione "Salvate il soldato Elly". (Secolo d'Italia)

Perché, al di là delle professioni di principio e di partito, l’opposizione parlamentare è più confusa ancora dell’appariscente quanto effimera manifestazione portata in scena sabato nella ricolma piazza del Popolo: eccellente attestato di europeismo quanto disarmante dimostrazione di eclettismo, dal pacifismo integrale al militarismo nazionale e financo nazionalista, dal ReArmEu al No Pax. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Oggi in piazza Schlein userà il bagno di folla, i «forza Elly» e gli incitamenti a «tener duro», per scacciare quei fantasmi che vede nel Pd e che «mi vogliono far fuori». Chissà se davvero la leader democratica si «è melonizzata e vede spettri dappertutto», come ha scritto sul Foglio Carmelo Caruso. (Corriere della Sera)
Continua il dibattito nel Pd sulla Difesa europea, con diversi big interventi al convegno Rigenerazione democratica organizzato da Paola De Micheli. Jean Bonnet diceva che l'Europa si sarebbe forgiata nelle sue crisi e che sarebbe stata la somma delle risposte a quelle crisi – ha detto la segretaria dem Ely Schlein dopo i tumulti degli scorsi giorni – Allora anche qui chiediamo con forza di superare l’unanimità, perché nemmeno un condominio, il vostro condominio, è in grado di funzionare col principio dell'unanimità e chiediamo questo grande piano di investimenti per l'autonomia strategica europea, che tenga insieme tutte le priorità». (Il Dubbio)