CrowdStrike colpisce anche le colonnine, caos per chi deve ricaricare

Un grave disservizio ha colpito gli utenti di Enel X Way la mattina del 19 luglio, impedendo loro di ricaricare i veicoli elettrici tramite scheda o app. Il problema, che sembra aver coinvolto anche altri gestori, è stato causato CrowdStrike, un malfunzionamento che ha avuto ripercussioni su scala globale. L'origine del problema è stata identificata in un aggiornamento difettoso del provider di cybersicurezza CrowdStrike, ampiamente utilizzato a livello mondiale. (Tom's Hardware Italia)

Ne parlano anche altre fonti

Negli Stati Uniti rappresentanti repubblicani hanno invitato a testimoniare entro mercoledì davanti al comitato della Camera per la sicurezza nazionale, George Kurtz il Ceo di CrowdStrike, la società di sicurezza che venerdì con un aggiornamento difettoso del suo software ha mandato in crash milioni di computer nel mondo. (Tiscali Notizie)

Si concluderà solo lunedì 22 luglio, salvo sorprese, l’odissea del gruppo di studenti dell’università di Udine rimasto bloccato all’aeroporto di Londra a causa del blackout informatico dei sistemi di sicurezza di Crowdstrike e Microsoft che ha interessato l’intero pianeta. (Il Messaggero Veneto)

Delta Air Lines ha cancellato più di 1.300 voli sulle sue rotte principali domenica 21 luglio, più di qualsiasi altra compagnia aerea statunitense, a causa del mega crash informatico causato da un aggiornamento difettoso dell'azienda di sicurezza americana Crowdstrike rilasciato tra la notte di giovedì 18 luglio e venerdì 19 luglio. (Italia Oggi)

Cyber caos: lento ripristino delle attività

Proviamo a mettere un po’ di ordine. Quale è il tenore dei commenti che troviamo sui quotidiani grazie ai commentatori italofoni? Più o meno questo: “Tutta colpa del capitalismo! Abbiamo imprese più potenti degli Stati! Siamo schiavizzati dalle grandi imprese e ci vorrebbe un ritorno della politica (‘gli Stati democratico liberali’ ecc. (Nicola Porro)

Il ministro della tecnologia digitale della Malesia ha chiesto a Microsoft e CrowdStrike di valutare l’ipotesi di risarcire le aziende che hanno subito danni durante il blackout tecnologico globale la scorsa settimana, quando un aggiornamento difettoso del software di sicurezza di CrowdStrike ha mandato in crash alcuni computer con sistema operativo Windows, interrompendo i servizi Internet in tutto il mondo e causando notevoli disagi in aeroporti, centri di pagamento, e più in generale a livello globale, avendo colpito i sistemi informatici di più di mezzo mondo. (StartupItalia)

Il giorno dopo il crash di dimensioni mondiali, la ripresa delle attività bloccate da un bug in un sistema di protezione è faticosa. Molte aziende si trovano ora a gestire arretrati e ordini mancati la cui risoluzione potrebbe richiedere giorni. (AGI - Agenzia Italia)