Un uomo picchiato a morte, dopo una lite in strada: cosa si sa finora
IMAGOECONOMICA Morire a causa di un diverbio, per un evento che si sarebbe potuto evitare e che, invece, registra un tragico bilancio, in calce a una vicenda ancora da chiarire in diversi aspetti. C’è sgomento a Partinico, centro in provincia di Palermo, dove un uomo è morto, ieri, dopo una lite in strada. Gioacchino Vaccaro, 46 anni, la vittima, era molto conosciuto nella cittadina, perché gestiva un negozio di ortofrutta. (Avvenire)
Se ne è parlato anche su altre testate
A perdere la vita è stato Gioacchino Vaccaro, fruttivendolo di 45 anni, arrestati con l'accusa di omicidio preterintenzionale sono Leonardo e Antonino Failla di 43 e 30 anni. Secondo la ricostruzione domenica 30 marzo la famiglia Vaccaro era in auto di ritorno a casa da un pranzo. (La Gazzetta dello Sport)
«Io credo che abbiamo la necessità di dare una risposta, e lo Stato ci deve aiutare a dare una risposta massiccia per testimoniare la propria presenza, anche se credo non sia sufficiente. (Corriere TV)
Ad assistere all’aggressione in cui ha perso la vita Gioacchino Vaccaro, a Partinico, non c’erano solo gli occhi elettronici dei sistemi di videosorveglianza. C’erano anche alcuni testimoni e una di queste, una donna, ha deciso di raccontare ciò che ha visto: “Ho visto che si davano legnate”, ha raccontato alla stampa locale. (Virgilio)
Un uomo è morto domenica sera dopo essere stato picchiato per una lite in strada a Partinico (Palermo). I due fratelli, di 30 e 43 anni, che nella serata di ieri si sono consegnati dopo la morte di Gioacchino Vaccaro, hanno trascorso tutta la notte presso la caserma dei carabinieri e ora sono in stato di fermo. (Il Roma)
Ci siamo solo difesi, hanno affermato gli aggressori,che si sono costituiti. Una lite stradale, forse per una mancata precedenza si è trasformata in un pestaggio costato la vita a Gioacchino Vaccaro, morto a 45 anni a Partinico in provincia di Palermo (rtl.it)
La donna e il figlio scendono per primi, poi in strada si vede anche il marito della signora Benedetta, Gioacchino. E’ un attimo. (la Repubblica)