Gilet arancioni, Pappalardo: «La pandemia è una boiata»

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Il Messaggero INTERNO

"Guai a chi mette le mascherine ai bambini - aggiunge - a chi vuole mettermi la mascherina io lo prendo a schiaffi.

Lo dicono gli esperti internazionali che questa pandemia è una boiata".

I polmoni sono i miei e so io come curarli".

Lo grida dal palco improvvisato di piazza del Popolo, l'ex generale Antonio Pappalardo , leader dei gilet arancioni in sit-in a Roma.

(LaPresse) - "A quanto pare il coronavirus ha paura di me e non mi attacca. (Il Messaggero)

Se ne è parlato anche su altri giornali

E' in corso in piazza del Popolo a Roma la manifestazione statica dei gilet arancioni, guidati dal leader, l'ex generale Antonio Pappalardo. La protesta si è aperta con gli insulti a diversi leader politici e al presidente della Repubblica Sergio Mattarella. (Yahoo Notizie)

“Ci è stato chiesto di non riprenderli - è la testimonianza di Luca Sappino, inviato di Tagadà - altrimenti poi si sarebbe andato incontro al reato di vilipendio”. Insomma, un intervento che a volte essere generosi si può definire strumentale o poco costruttivo, come lo è l’intero evento dei Gilet arancioni. (Liberoquotidiano.it)

ROMA, 01 GIU – I gilet arancioni scendono ancora in piazza. Secondo quanto si è appreso, è stato presentato un preavviso in Questura per un sit in dalle 14. (Corriere di Como)

Noi siamo il popolo, non siamo né di destra né di sinistra". Saltano anche in Piazza del Popolo le regole previste per il distanziamento sociale teso ad evitare il contagio da Covid-19. (AGI - Agenzia Italia)

In piazza si solo levati cori di insulti contro il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, oltre agli inviti al premier Giuseppe Conte a dimettersi. Coi manifestanti anche il leader del movimento, il generale dei carabinieri a riposo, Antonio Pappalardo, che è arrivato nel pomeriggio. (ilGiornale.it)

Ieri ero a Milano, mi sono abbracciato con la gente e mi hanno detto: e se ti viene il Coronavirus? Oggi piangiamo 35 mila morti di Coronavirus per colpa sua, ci costringono a stare con le mascherine ma in tanti si stanno ammalando per colpa delle mascherine. (Corriere TV)