ISTAT 2024: il potere d'acquisto Italia delle famiglie cresce

I recenti dati ISTAT relativi al secondo trimestre 2024 hanno rilevato rispetto al primo trimestre dell’anno: la crescita del potere d’acquisto delle famiglie pari al 3,3 per cento; il lieve aumento, 0,2 per cento, dei prezzi al consumo; prosegue anche la ripresa della propensione al risparmio delle famiglie, del 2,6 per cento; l’aumento della pressione fiscale pari allo 0,8 per cento. Con questi dati, il risultato è che le famiglie hanno visto lievitare del 3,5 per cento il loro reddito disponibile con una crescita dello 0,5 per cento dei loro consumi. (Blog di Economia)

Ne parlano anche altre fonti

Il Conto delle Amministrazioni pubbliche (AP) e le stime relative alle famiglie e alle società presentati in questo comunicato stampa sono parte dei Conti trimestrali dei settori istituzionali. I dati relativi alle AP sono commentati in forma grezza, mentre quelli relativi alle famiglie e alle società in forma destagionalizzata. (gazzettadimilano.it)

Il potere d’acquisto delle famiglie è cresciuto rispetto al trimestre precedente del 3,3%, lievemente frenato dall’aumento dei prezzi al consumo (+0,2% la variazione congiunturale del deflatore implicito dei consumi delle famiglie). (LA STAMPA Finanza)

Lo sottolinea l’Istat nel rapporto trimestrale su quadro delle finanze pubbliche aggiungendo che per il Paese migliora l’indebitamento netto delle amministrazioni pubbliche in rapporto al Pil: pari al -8,8% (-11,6% nello stesso trimestre del 2023). (Corriere della Sera)

Istat, pressione fiscale ancora in aumento ad inizio 2024. Ossigeno per le famiglie con un parziale recupero del reddito

Nel primo trimestre 2024 l’indebitamento netto delle AP in rapporto al Pil è stato pari al -8,8% (-11,6% nello stesso trimestre del 2023). (Gazzetta di Napoli)

Nel primo trimestre dell'anno, il potere d'acquisto delle famiglie è cresciuto rispetto al trimestre precedente del 3,3%, lievemente frenato dall'aumento dei prezzi al consumo (+0,2% la variazione congiunturale del deflatore implicito dei consumi delle famiglie). (Tuttosport)

Secondo i dati dell’Istat la pressione fiscale del primo trimestre del 2024 si è attestata al 37,1%, con un incremento di 0,8 punti percentuali rispetto allo stesso periodo del 2023. Cresce l’incidenza del gettito fiscale rispetto al valore della ricchezza generata dall’economia italiana. (Il Fatto Quotidiano)