Gas, idrogeno e rinnovabili autorizzazioni più veloci. Fondi per la difesa del suolo

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Una lenzuolata di semplificazioni per accelerare tutti gli impianti energetici «di preminente interesse strategico nazionale». Soprattutto le autorizzazioni in sede Via (valutazione di impatto ambiente) e Vas (valutazione ambientale strategica) per quelle opere che - tra campi fotovoltaci o celle per la produrre idrogeno - servono all’Italia per rispettare gli obiettivi di decarbonizzazione del Pniec e del Pnrr. (ilmessaggero.it)

Ne parlano anche altri media

Poche righe, anzi due per la precisione: quanto basta per cambiare la norma sulle autorizzazioni ambientali delle opere di competenza dello Stato. Come? Prevedendo che in caso di scontri tra enti e impossibilità di ottenere un via libera dalla commissione Valutazione impatto ambientale (Via) incardinata al ministero dell’Ambiente tutto venga avocato dal governo. (la Repubblica)

Il portavoce nazionale di Europa Verde: "Prevale la politica sulla scienza. È irresponsabile ciò che ha fatto il governo, prevedendo la stessa procedura anche per le centrali nucleari" (Adnkronos)

A intestarsi i contenuti è il viceministro Vannia Gava, che sottolinea come il testo rappresenti un «via libera» per «tutte le fonti di energia pulita in grado di contribuire agli obiettivi di decarbonizzazione e sicurezza energetica del Paese», tra cui rientra per l’esecutivo anche il nucleare, come specificato nella mattina del 9 ottobre dal ministro Gilberto Pichetto Fratin in audizione alla Camera. (il manifesto)

Approvato il Decreto Ambiente: dall'eolico al nucleare, cosa prevede

Dalle procedure di valutazione ambientale alla classificazione dei rifiuti, dalla composizione dell’Albo Nazionale Gestori Ambientali alla bonifica dei siti orfani. (Ricicla News)

Arriva oggi in consiglio dei ministri un nuovo decreto legge del ministero dell’Ambiente, a cui ha lavorato la viceministra Vannia Gava. Ma anche trivellazioni per il gas più vicine alle coste e lo stop definitivo alle nuove concessioni per la ricerca e l’estrazione di petrolio e altri idrocarburi liquidi. (ilmessaggero.it)

Il Consiglio dei ministri ha approvato il decreto che contiene "disposizioni urgenti per la tutela ambientale del Paese, la razionalizzazione dei procedimenti di valutazione e autorizzazione ambientale, la promozione dell'economia circolare, l'attuazione di interventi in materia di bonifiche di siti contaminati e dissesto idrogeologico". (Sky Tg24 )