Dl Ambiente, stop a nuove concessioni petrolifere a terra e in mare

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Italia Oggi INTERNO

Corsia preferenziale nei procedimenti di Valutazione di Impatto Ambientale (VIA) per le richieste provenienti da progetti di impianti di produzione di energia considerati “prioritari”, come idrogeno, installazioni solari a terra e agrivoltaiche da almeno 50 MW di potenza; installazioni eoliche a terra da almeno 70 MW. Stop alle nuove concessioni petrolifere a terra e in mare, ma paletti rimossi per l’estrazione di gas naturale entro le 12 miglia dalle coste. (Italia Oggi)

La notizia riportata su altri giornali

Il Consiglio dei ministri ha approvato il decreto che contiene "disposizioni urgenti per la tutela ambientale del Paese, la razionalizzazione dei procedimenti di valutazione e autorizzazione ambientale, la promozione dell'economia circolare, l'attuazione di interventi in materia di bonifiche di siti contaminati e dissesto idrogeologico". (Sky Tg24 )

Sarebbe questo il senso del “decreto legge ambiente” appena varato dal Consiglio dei ministri. Ma anche per il nucleare, che però non è menzionato esplicitamente. (la Repubblica)

Dalla VIA al responsabile tecnico: tutte le novità del decreto ambiente

«Più rinnovabili, ma via libera anche a tutte le fonti di energia pulita in grado di contribuire agli obiettivi di decarbonizzazione e sicurezza energetica del Paese - spiega il viceministro all’Ambiente e Sicurezza Energetica Vannia Gava c he ha personalmente lavorato al decreto - . (Il Sole 24 ORE)

Il Consiglio dei ministri ha approvato il decreto ambiente: in materia di rifiuti sì alla qualifica di urbani ‘simili’ per sfalci e potature e alle semplificazioni per il responsabile tecnico. Stretta sui contributi EPR per la vendita di prodotti elettronici online e di pneumatici (Ricicla News)