Tesla, stangata di Morgan Stanley: “Le vendite in Cina scenderanno ancora”
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Vuoi leggere questo articolo senza pubblicità? Vuoi leggere questo articolo senza pubblicità? Entra qui e abbonati a Vaielettrico Premium Tesla, il calo di vendite in Cina non si ferma più. A febbraio, per il quinto mese consecutivo, è proseguita l’emorragia di vendite per il marchio fondato da di Elon Musk nel suo principale mercato estero. Tesla perde soprattutto nei confronti del suo rivale numero uno a livello globale. (Vaielettrico.it)
Ne parlano anche altri media
MILANO – Dopo una partenza in rialzo, i listini europei virano in negativo. Pesa l’incertezza geopolitica, dopo che ieri in un'intervista a Fox Donald Trump non ha escluso nè una recessione nè un aumento dell'inflazione, pur minimizzando le preoccupazioni delle aziende sulla mancanza di chiarezza sui dazi. (la Repubblica)
Per la prima volta il tecnomagnate sudafricano ha sperimentato sulla sua pelle gli effetti collaterali del turbotrumpismo, di cui lui stesso è uno dei principali interpreti. Per ognuno dei suoi principali business è arrivata una bella mazzata, e questa mazzata in ognuno dei casi è collegata, direttam… (L'HuffPost)
Una parte del calo può essere attribuita alle riorganizzazioni della fabbrica di Shanghai, che sta aggiornando le linee di produzione per migliorare l'efficienza e rilanciare la popolare Model Y. (Automoto.it)

Dall’inizio di gennaio Elon Musk ha perso quasi 100 miliardi di dollari, per l’esattezza 96,5 miliardi secondo il Billionaire Index di Bloomberg aggiornato al 5 marzo. (Corriere della Sera)
Il titolo è arrivato a perdere il 10% in borsa, volatilizzando in una sola seduta un decimo della sua capitalizzazione. Una giornata nera per l’azienda e per il suo proprietario, Elon Musk, che ha ammesso che la sua piattaforma social, X. (la Repubblica)