Dai dazi all’impegno politico di Musk, perché Tesla è crollata a Wall Street

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la Repubblica ECONOMIA

Nel giorno del crollo di Wall Street, su Tesla si è abbattuta la tempesta perfetta. Il titolo è arrivato a perdere il 10% in borsa, volatilizzando in una sola seduta un decimo della sua capitalizzazione. Una giornata nera per l’azienda e per il suo proprietario, Elon Musk, che ha ammesso che la sua piattaforma social, X.com, è vittima di un massiccio attacco hacker mosso da un collettivo, da uno stato avverso, o da entrambi. (la Repubblica)

Ne parlano anche altri media

Dall’inizio di gennaio Elon Musk ha perso quasi 100 miliardi di dollari, per l’esattezza 96,5 miliardi secondo il Billionaire Index di Bloomberg aggiornato al 5 marzo. (Corriere della Sera)

Le consegne dell'azienda di Elon Musk sono in calo da cinque mesi consecutivi su base annua, con un crollo del 49% a febbraio rispetto allo stesso mese dell'anno precedente. Infatti, Tesla ha consegnato solo 30.688 veicoli, il livello più basso registrato dal luglio 2022. (Automoto.it)

Pesa l’incertezza geopolitica, dopo che ieri in un'intervista a Fox Donald Trump non ha escluso nè una recessione nè un aumento dell'inflazione, pur minimizzando le preoccupazioni delle aziende sulla mancanza di chiarezza sui dazi. (la Repubblica)

Tesla, il calo di vendite in Cina non si ferma più. A febbraio, per il quinto mese consecutivo, è proseguita l’emorragia di vendite per il marchio fondato da di Elon Musk nel suo principale mercato estero. (Vaielettrico.it)

Per la prima volta il tecnomagnate sudafricano ha sperimentato sulla sua pelle gli effetti collaterali del turbotrumpismo, di cui lui stesso è uno dei principali interpreti. Per ognuno dei suoi principali business è arrivata una bella mazzata, e questa mazzata in ognuno dei casi è collegata, direttam… (L'HuffPost)