L'eterno valzer di Alain Delon (di S. Lucchi)

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L'HuffPost ESTERI

"Alain Fabien, Anouchka, Anthony, oltre che il suo cane Loubo, hanno l'immensa pena di annunciare la dipartita di loro padre. - si legge nel comunicato - Si è spento serenamente nella sua casa di Douchy, con accanto i suoi figli e i suoi familiari... La famiglia vi chiede di rispettare la propria intimità in questo momento di lutto estremamente doloroso". Questo il comunicato di oggi, breve e conciso. (L'HuffPost)

La notizia riportata su altri media

Non solo una icona della rinascita del cinema tra il noir e il poliziesco, ma l'attore che, nato dal nulla, si è confrontato con Tomasi di Lampedusa a Proust. Diretto da registi che vanno da Visconti a Antonioni a Zurlini, per restare solo in Italia. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Alle 14 su Rai 2 sarà trasmesso uno dei capolavori di Luchino Visconti ovvero Rocco e i suoi fratelli. Film del 1960 racconta la storia cinque fratelli lucani immigrati a Milano con la madre dopo la morte del padre, un affresco doloroso sullo sradicamento dei meridionali costretti a emigrare e le difficoltà di adattamento in una nuova realtà sociale dove si sente straniero. (la Repubblica)

Alain Delon è morto oggi all'età di 88 anni e ad annunciare il decesso dell'attore francese sono stati i 3 figli: Anthony, Anouchka e Alain-Fabien. I 3 eredi sono nati da due unioni diverse e, nel corso degli anni, hanno avuto rapporti complicati con il padre e tra loro. (Adnkronos)

«Quante donne hai amato?», la risposta di Delon che spiazzò tutti a Domenica In

Alain Delon è morto all'età di 88 anni, emblema del cinema francese e icona di bellezza, l'annuncio da parte dei figli Alain Fabien, Anouchka e Anthony. Da sempre amante dello sport tra pugilato, tennis, calcio: ripercorriamo insieme alcune sue grandi passioni (Sport Mediaset)

È morto a 88 anni, ben più che un attore: un’icona del Novecento. Caratteraccio, capriccioso, bellissimo, aveva una passione per i criminali Oggi non chiamerà. (IlNapolista)

Lavorò con tutti i più grandi nomi: Visconti, Antonioni, Melville, Verneuil, Deray, Zurlini, Godard e Joseph Losey.«Delon più che una star è un monumento francese»-ha detto Macron.Il 20 maggio del 2019 quando Alain Delon, il giorno dopo aver ricevuto, tra le lacrime, la Palma d'oro alla carriera a Cannes, rese pubblica una lettera di ringraziamento al pubblico che suonòcome un testamento. (Corriere TV)