Nexi pronta a vendere la Rni al socio Cdp?
Nexi pronta a vendere la Rni al socio Cdp? Balzo del titolo Nexi a Piazza Affari sulle ipotesi di un'offerta per la Rete nazionale interbancaria (Rni) da parte di Cdp. La cessione ridurrebbe l'indebitamento per la società dei pagamenti italiana. Focus sulla valutazione dell'asset Il gruppo dei pagamenti italiano Nexi spicca il volo in Borsa dopo rumors sulla vendita della Rete Nazionale Interbancaria (Rni) a Cdp (che è già azionista della paytech). (Start Magazine)
Ne parlano anche altre testate
Le Borse europee terminano in crescita la seduta senza il faro di Wall Street chiusa per Thanksgiving. Francoforte, che ha visto l'inflazione armonizzata rimanere ferma, ha guadagnato lo 0,85% e Parigi ha recuperato le perdite della vigilia (+0,51%). (Tiscali Notizie)
Tra le banche avanza Mps (+1,9%). Bene anche Popolare Sondrio (+0,8%), Intesa (+0,7%) e Bper (+0,4%). (Tiscali Notizie)
Gli analisti di Equita e Mediobanca Research promuovono l’ipotesi, rilanciata da indiscrezioni stampa, di una cessione della rete lunga 208 mila chilometri che regola di rapporti di dare e avere generati dai pagamenti digitali (Milano Finanza)
Secondo le indiscrezioni riportate da Il Corriere della Sera, Cdp - azionista di Nexi con il 14,5% - sarebbe interessata a rilevare Rni , l’infrastruttura lunga circa 208 mila chilometri che consente a istituti di credito, Poste, Banca d’Italia di regolare i rapporti di dare e avere generati dalle transazioni degli utenti. (Il Sole 24 ORE)
giornata per, che sta mettendo a segno verso la chiusura un rialzo del 4,41% in Borsa, sui massimi di giornata, sui rumors che parlano di un interesse di CDP alla Rete Nazionale Interbancaria. Secondo Il Corriere della Sera, Cacca depositi e Prestiti, che è azionista di Nexi con una partecipazione del 14,5%, sarebbe interessata a rilevare l'infrastruttura che gestisce i rapporti fra banche, Poste e Banca d'Italia generati dalle transazioni dei clienti. (LA STAMPA Finanza)
Il mercato ci crede: Nexi ha aperto in rialzo in Borsa: +2,2% a 5,52 euro. Lunga 208 mila chilometri, la rete interbancaria (Rni) si collega anche alla Banca d’Italia, alla centrale rischi e al sistema di prevenzione delle frodi. (Corriere della Sera)