Roma, scontri tra polizia e infiltrati alla manifestazione pro Palestina. Il bilancio è di 40 feriti

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Maltempo

Una guerriglia urbana scatenata con bombe carta, pali della segnaletica divelti in strada usati per sfondare il cordone delle forze dell'ordine, sassi e bottiglie gli agenti che rispondono con lacrimogeni e cariche. Il tentativo dei manifestanti pro Palestina di partire in corteo termina tra i disordini messi in atto dagli infiltrati violenti e i getti di idranti della polizia usati per disperderli: in settemila avevano sfidato il divieto della questura partecipando alla manifestazione non autorizzata, aderendo alla stessa mobilitazione lanciata in altre città europee per l'intero fine settimana in vista del 7 ottobre, anniversario degli attentati di Hamas che lo scorso anno furono seguiti dall'invasione di Gaza da parte dell'esercito israeliano. (RaiNews)

Ne parlano anche altre testate

La manifestazione anti-Israele che si è svolta sabato a Roma, purtroppo non senza violenze e incidenti, almeno un merito ce l’ha: quello di avere evidenziato l’inadeguatezza, incompletezza o ambiguità del complesso di norme che disciplinano il diritto di manifestare. (ilmessaggero.it)

Dopo giorni di silenzio tombale, rotti solo (ma a titolo puramente individuale) dalle dichiarazioni serie e dignitose dell’ex ministro della Difesa Lorenzo Guerini, uno dei rarissimi atlantisti rimasti nel partito, il Pd schleiniano ha dovuto attendere le 15.56 di ieri (per capirci: diverse ore dopo le parole del capo dello Stato Sergio Mattarella) per incaricare il responsabile sicurezza Matteo Mauri di verbalizzare due paroline di minima presa di distanza dall’oscena sfilata pro Hamas del giorno prima: «Tutta la nostra solidarietà e vicinanza agli agenti aggrediti e feriti durante la manifestazione di Roma», ha balbettato il piddino, virando subito dopo sul consueto comizietto antigovernativo. (Liberoquotidiano.it)

La premier Giorgia Meloni parla di "assurda violenza" per gli incidenti ieri a Roma. (Fanpage.it)

Da Askatasuna ai padovani, il Viminale: sono infiltrati. Strategia per contenere gli scontri al corteo pro Palestina

Ci sono anche dei modenesi coinvolti negli scontri a Roma alla manifestazione pro Palestina. Intanto domani il Consiglio comunale di Modena, a un anno dagli attacchi a Israele, apre la seduta con un momento di commemorazione per le vittime del conflitto in Medioriente. (il Resto del Carlino)

Ministro Matteo Piantedosi, Roma è blindata dopo gli scontri di sabato e in vista delle manifestazioni di oggi per il 7 ottobre. C’è un rischio attentati aumentato? Quali sono i segnali? «Non ci sono informazioni specifiche su azioni ostili in corso di organizzazione sul nostro territorio nazionale. (ilmessaggero.it)

E la risposta inevitabile delle forze dell'ordine che hanno avanzato con gli scudi e con gli idranti per disperdere i più violenti in neanche mezz'ora di guerriglia urbana. (ilgazzettino.it)