Napoli, spari alla Rotonda Diaz dopo una lite. Manfredi: «Solo una rissa»
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«È stata una rissa tra un giostraio e un padre un po' violento». Così il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, sulla sparatoria avvenuta ieri nei pressi della Rotonda Diaz, davanti a molte famiglie. «Sono quelle cose che capitano in una grande città dove ci stanno milioni di persone, per fortuna ci sono stati dei feriti lievi, quindi sicuramente è una cosa deprecabile, però la dobbiamo confinare a quella che è, cioè una rissa tra due persone» ha dichiarato Manfredi. (ilmattino.it)
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Napoli . (Virgilio)
La dinamica della sparatoria Attimi di tensione e paura nel pomeriggio di domenica 30 marzo, quando una sparatoria ha scosso il lungomare di Napoli, all’altezza della Rotonda Diaz. L’episodio, avvenuto in un’area molto frequentata, ha destato grande preoccupazione tra i presenti, in particolare perché si è consumato sotto gli occhi di quattro bambini, di età compresa tra tre e quattordici anni, e della loro madre. (il Fatto Vesuviano)
Le indagini per il ferimento dei due giostrai alla rotonda Diaz potrebbero allargarsi e coinvolgere anche altre persone, tra cui la moglie di Angelo Bottino, il 34enne di Melito arrestato con l’accusa di tentato omicidio. (Internapoli.it)
