Stellantis, operai mandati a casa. Polemiche e disagi

Operai mandati a casa dopo solo due ore di lavoro. Alle 8 di questa mattina la dirigenza aziendale dello stabilimento Stellantis di Cassino ha dichiarato il 'senza lavoro' a causa di mancanza materiale. Gli operai hanno lasciato le linee tra polemiche e disagi. Proprio oggi, intanto, alla Pisana si riunisce la commissione Sviluppo Economico che farà il punto sulla fabbrica di Piedimonte San Germano e più in generale sulla crisi del settore automotive. (ilmessaggero.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Lo hanno comunicato ieri le segreterie nazionali di Fim, Fiom e Uilm e si sono aggiunti alla protesta anche i colleghi di Fismic, associazione Quadri e Uglm. È ufficiale, il mondo automotive, e con esso Stellantis Atessa e tutto il suo indotto, si ferma 8 ore il 18 ottobre e scende in piazza a Roma per difendere l'occupazione e costruire il futuro dell'auto. (Il Centro)

Otto ore di sciopero interesseranno tutti gli stabilimenti, non solo quelli del colosso Stellantis. Il 18 ottobre si preannuncia una giornata di grande mobilitazione per il settore automobilistico in Italia. (Automoto.it)

«È il momento di agire!», il 18 ottobre lo sciopero del settore automotive (Termoli Online)

Possiamo salvare l'auto italiana

Dichiarato improvvisamente il senza lavoro nella fabbrica cassinate per motivi tecnici: i dipendenti stanno lasciando la postazione tra mille incognite. Intanto proprio oggi ci sarà un nuovo focus sull'emergenza Stellantis a Cassino con l'audizione della commissione Sviluppo economico alla Regione Lazio. (ciociariaoggi.it)

È il contenuto di una mozione che verrà votata oggi in Parlamento, della maggioranza e delle opposizioni, e che fa esplodere nelle sedi... (Milano Finanza)

La strategia omicida di John Elkann, perché è evidente la decisione di Stellantis di ridurre ai minimi termini la produzione di auto in Italia, accompagnata a quella di atrofizzare ogni tentativo di innovazione, ricerca e sviluppo, invertendo una rotta intrapresa qualche anno addietro, ha almeno avuto un risultato positivo. (Fiom-Cgil)