Auto, la grande crisi dell’Europa tra green e concorrenza cinese: i numeri del settore

Il contesto generale dell’automotive è complesso: il mercato mondiale degli autoveicoli conta circa 80 milioni di unità vendute nel 2024. La Cina occupa il primo posto con 30 milioni, seguita dagli Stati Uniti (16 milioni) e dall’Unione Europea (15 milioni). Rispetto a 20 anni fa, le vendite in Cina sono esplose (+400%), negli Usa sono leggermente diminuite del 5%, mentre in Europa sono calate de… (La Stampa)
Su altre fonti
Lo si apprende a Bruxelles. L'approvazione dell'emendamento, tramite procedura scritta da parte del collegio di Ursula von der Leyen, era in programma questa mattina. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Indietro tutta. La Commissione europea innesta la marcia indietro sul green deal. (Panorama)
Slitta l'adozione da parte della Commissione Ue della proposta di modifica al regolamento sulle emissioni di CO2 di auto e furgoni, che punta a concedere più flessibilità alle case automobilistiche nel raggiungimento dei target di taglio delle emissioni, evitando così l'imposizione delle multe al via da quest'anno per chi non si adegua. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Slitta l'adozione da parte della Commissione Ue della proposta di modifica al regolamento sulle emissioni di CO2 di auto e furgoni, che punta a concedere più flessibilità alle case automobilistiche nel raggiungimento dei target di taglio delle emissioni, evitando così l'imposizione delle multe al via da quest'anno per chi non si adegua. (Gazzetta di Parma)
Lo si apprende a Bruxelles. Dopo il rinvio di martedì, la Commissione europea ha aperto la procedura scritta per adottare l'emendamento al regolamento sulle emissioni CO2 di auto e furgoni, che punta a concedere più flessibilità alle case automobilistiche nel raggiungimento dei target di taglio delle emissioni, evitando così l'imposizione delle multe al via da quest'anno per chi non si adegua. (ilmessaggero.it)
La Commissione europea adotterà domani la modifica mirata al regolamento sulle emissioni CO2 di auto e furgoni per calcolare su tre anni (2025-2027), non uno, la conformità agli standard scattati quest'anno sulle vendite, che prevedono di non oltrepassare il limite di 93,6 grammi di CO2 per chilometro percorso a livello di flotta. (ilmessaggero.it)