Paola Caruso, peggiorano le condizioni del figlio: il suo dolore a “Verissimo”
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Non arrivano buone notizie da Paola Caruso e dalla disgrazia che ha colpito suo figlio. La showgirl è intervenuta nuovamente a Verissimo, studio nel quale aveva raccontato per la prima volta quanto accaduto, e ha rivelato che le condizioni del piccolo Michele sono peggiorate. Se la gamba si è ripresa, il piede invece non ha avuto miglioramenti e arriva una dolorosa confessione ai microfoni di Silvia Toffanin: "È stato fatto un danno permanente". (DiLei)
Ne parlano anche altri media
La showgirl, ospite di Silvia Toffanin, ha raccontato come sta il figlio Michele: "A questo punto non possiamo aspettare ancora, perché è un bambino. Io gli dico di no ma è una bugia" (Il Fatto Quotidiano)
“Mi sento impazzire. Non riesco a perdonarmelo. Mio figlio sta pagando per una decisione che ho preso io” La showgirl 38enne rivela tra le lacrime che Michelino non è migliorato (Gossip News)
L'attacco sui social Gli haters non credono che suo figlio sia malato, dicono che dalle foto si vede benissimo che cammina e pensano che si stia solo facendo pubblicità sulla pelle del povero bambino, insinuando che si stia inventando tutto o che stia ingigantendo il problema di salute di cui soffrirebbe il bambino dopo un viaggio in Egitto. (ilgazzettino.it)
Paola Caruso e la malattia del figlio: "Sono sola. Nessun aiuto dal papà di Michele" "Tutto il peso, anche economico, di questa tragedia è sulle mie spalle. Non ho l'aiuto di nessuno", afferma la showgirl a Verissimo (Mediaset Infinity)
Paola Caruso torna nel salotto di Silvia Toffanin per aggiornare sulle condizioni di salute di suo figlio Michele di appena quattro anni. Sono trascorsi quattro mesi dalla puntura sbagliata da parte di un medico, in Egitto, che gli ha paralizzato una gamba e un piede. (Perizona)
Anche l’insegna è una genialata, “Napoli on the road”, uno street food che rimanda immediatamente ai sapori di una terra lontana. JOYA. A soli 20 anni decide di fermarsi a Londra per avviare un’attività. (Caserta Web)
