Inchieste nella logistica, Assotir: "Va fatta una riflessione seria e approfondita"

Le inchieste che stanno interessando alcuni grandi gruppi logistici – ultima, ma solo in ordine di tempo, quella che coinvolge Amazon, ma anche BRT non è rimasta indenne, nei mesi scorsi – preoccupano le associazioni di settore. Assotir, in un comunicato, esprime con parole inequivocabili questo sentimento. “Le ultime inchieste giudiziarie che vedono coinvolti i colossi della logistica e dell’e-commerce sono l’ennesima prova del fatto che sia giunto il momento di una riflessione seria e approfondita sul fenomeno delle concentrazioni nel settore della logistica e dei trasporti”, ha detto il segretario generale Claudio Donati. (https://vadoetornoweb.com/)

Se ne è parlato anche su altre testate

La filiale italiana in una nota stampa ha sottolineato di rispettare "tutte le leggi e le normative vigenti in ogni paese in cui operiamo e richiediamo che le aziende che lavorano con noi facciano lo stesso". (Fanpage.it)

E’ stato convalidato il sequestro da 121 milioni di euro eseguito la scorsa settimana dalla procura di Milano nei confronti di Amazon, nell’ambito dell’indagine per frode fiscale della procura di MIlano. (La Repubblica)

L’azienda: ”Rispettiamo tutte le leggi e le normative vigenti in ogni paese in cui operiamo e richiediamo che le aziende che lavorano con noi facciano lo stesso” (Il Faro online)

Il colosso dell'e-commerce cambia "modello": per Iva e fatture verrà applicato il regime fiscale del Paese in cui è registrata l'attività dei venditori (CorCom)

Amazon si difende. E lo ha fatto proprio nel giorno in cui il Gip del tribunale di Milano, Luca Milani, ha convalidato il sequestro di 121 milioni di euro nei confronti di Amazon Italia Transport, disposto il 23 luglio dai pm Paolo Storari e Valentina Mondovì nell'ambito dell'inchiesta sulla presunta frode fiscale e le presunte false fatture da parte dell'azienda. (MilanoToday.it)

Il gip di Milano Luca Milani ha convalidato il sequestro preventivo d'urgenza di oltre 121 milioni di euro per frode fiscale a carico di Amazon Italia Transport srl, per il caso dei cosiddetti "serbatoi di manodopera", che era stato eseguito il 23 luglio dal Nucleo di polizia economico finanziaria della Gdf nell'inchiesta dei pm Paolo Storari e Valentina Mondovì. (Corriere Delle Alpi)