Si addentra in una grotta inesplorata, Ottavia Piana bloccata in un abisso a oltre 400 metri di profondità

15/12/2024 INTERNO

Si chiama Ottavia Piana la speleologa rimasta intrappolata dalla sera di ieri sabato 14 dicembre nella grotta Bueno Fonteno sul lago d'Iseo. Bresciana di 32 anni, Piana era rimasta bloccata nella stessa grotta nel luglio del 2023, quando rimase per due giorni in un punto molto più superficiale a quello dove si trova ora. Segretaria nell’azienda di famiglia ad Adro (nel Bresciano), Ottavia scende nella grotta del Fonteno tutti i weekend. (Today.it)

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La donna è caduta dopo un volo di otto metri La speleologa si è infortunata a circa 4 ore dall'ingresso della grotta. È successo nella serata di ieri, intorno alle 22 era scattato l'allarme dei compagni di spedizione. (Primocanale)

I tecnici del Soccorso Speleologico stanno intervenendo da questa notte presso la grotta Bueno Fonteno, nel territorio della provincia di Bergamo, per recuperare una speleologa infortunatasi a circa 4 ore dall'ingresso della grotta. (Prima Brescia)

Sono in corso da sabato sera le operazioni di soccorso nella grotta "Abisso Bueno Fonteno", situata a una profondità di 585 metri sulla sponda occidentale del Lago d'Iseo: a restare bloccata è ancora la speleologa Ottavia Piana, trentaduenne di Adro che nel luglio 2023 era già rimasta intrappolata in profondità per oltre due giorni, sempre nella stessa cavità. (MilanoToday.it)

FONTENO (BG) – Intervento di soccorso speleologico in corso da ieri sera a Fonteno, in Val Seriana, per una speleologa rimasta incastrata – dopo essere scivolata su una roccia e precipitata in profondità riportando delle fratture – nella grotta “Abisso Bueno Fonteno”, a una quota di 585 metri, a circa quattro ore dall’uscita. (Lecconotizie)

La 32enne Ottavia Piana, rimasta intrappolata per la seconda volta nella stessa grotta a distanza di 16 mesi, è istruttrice nazionale di speleologia e da vari anni sta mappando il sistema carsico compreso tra il lago d’Endine e la sponda bergamasca del Sebino, di cui il Bueno Fonteno rappresenta l’abisso principale. (La Stampa)

L’Abisso Bueno Fonteno, in cui Ottavia Piana è rimasta bloccata per la seconda volta, è la grotta più estesa della Bergamasca e tra le prime 20 d’Italia per lunghezza: un complesso carsico molto antico che rappresenta a tutti gli effetti un mondo sotterraneo, densamente popolato da organismi altamente specializzati alla vita ipogea, e sebbene ogni angolo della grotta sia accomunato dalla completa… (La Repubblica)