L'Aria che tira, "Cecilia Sala? Cosa dobbiamo pretendere dagli Usa": la sparata di Vittoria Baldino

"La questione è delicata, ci troviamo di fronte a uno scacchiere geopolitico estremamente delicato che la stessa Cecilia Sala maneggerebbe con estrema delicatezza. Però sul piano politico vorrei fare alcune considerazioni": Vittoria Baldino, deputata del Movimento 5 Stelle, lo ha detto in collegamento con L'Aria che tira su La7 a proposito della giornalista italiana arrestata in Iran e rinchiusa nel carcere di Evin dal 19 dicembre scorso. (Liberoquotidiano.it)

La notizia riportata su altre testate

Raineri, poi, ha raccontato: «Cecilia Sala è andata a lavorare in Iran con un visto giornalistico. Al penultimo giorno è stata arrestata dalle autorità iraniane e rinchiusa in una cella d’isolamento nella prigione di Evin, a Teheran. (Vanity Fair Italia)

Che ci faceva Cecilia Sale in Iran? Da quel che emerge dalla sua pagina Twitter faceva interviste sul patriarcato con un taglio evidentemente critico rispetto al governo di Teheran. (Radio Radio)

– La strada per riportare a casa Cecilia Sala, la giornalista arrestata in Iran, ma di fatto presa in ostaggio, con l'accusa di aver violato le leggi islamiche è molto stretta, piena di insidie e di ostacoli. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

L'accusa dell'Iran: Cecilia Sala "ha violato le leggi islamiche"

Undici righe vergate dall’agenzia ufficiale iraniana Irna sono la prova che Cecilia Sala, la giornalista italiana esperta di Medioriente, è vittima di una trappola e di un ricatto. E che quello che viene spacciato per arresto altro non è che un sequestro di persona autorizzato dal regime islamico per la più classica e meschina operazione di scambio di prigionieri. (Tiscali Notizie)

A quanto pare la giornalista ha ricevuto, grazie all'intervento della nostra ambasciata a Teheran, generi Sul caso di Cecilia Sala, la reporter italiana arrestata in Iran, in queste ore di trattative indefesse qualcosa si muove. (Secolo d'Italia)

"Arrivata il 13 dicembre con un visto da giornalista, arrestata il 19", si legge in una dichiarazione del ministero della Cultura. (AGI - Agenzia Italia)