Milano-Cortina, corruzione e gare truccate per appalto servizi digitali: tre indagati

La Gazzetta dello Sport INTERNO

Inchiesta sulle Olimpiadi di Milano-Cortina del 2026. Come scrive il Corriere della Sera il nucleo di polizia economico-finanziaria della Guardia di Finanza di Milano sta effettuando perquisizioni, ordini di esibizione e ispezioni di sistemi informatici nelle sedi di Fondazione Milano-Cortina 2026 e di una società di Orvieto a cui sono stati assegnati i servizi digitali per l'evento. L'operazione - coordinata dai pm di Milano Francesco Cajani e Alessandro Gobbis e dall'aggiunto Tiziana Siciliano - è estesa anche agli uffici di Deloitte, subentrata all'azienda umbra (La Gazzetta dello Sport)

Se ne è parlato anche su altre testate

Il minore dei mali, in fondo. Perché insieme al sondaggio per il logo sarebbero state truccate gare d'appalto e assunzioni, facendo della macchina organizzatrice dell'evento un luogo di malaffare in cui ieri mattina fa irruzione la Guardia di finanza. (ilGiornale.it)

Tanti i suoi incarichi di dirigente, tra tutti è stato fondatore di 3 Italia. Vincenzo Novari, 64 anni, è accusato di corruzione e turbativa d'asta per le indagini della Guardia di Finanza sugli appalti per l’ecosistema digitale della Fondazione Milano-Cortina 2026. (Fanpage.it)

Imprenditore innovativo, manager di successo, compagno da vent'anni (e promesso sposo) dell’ex Miss Italia Daniela Ferolla. (Corriere Milano)

Corruzione e turbativa d’asta le accuse nell’ambito dell’inchiesta. Nel mirino della procura di Milano le gare per l’affidamento delle prestazioni tecnologiche e della sicurezza delle infrastrutture informatiche della Fondazione nel periodo marzo 2020-marzo 2021. (CorCom)

Nel mirino dei inquirenti che indagano per presunta corruzione negli affari della Fondazione Milano-Cortina 2026 sono finite le chat di Whatsapp di Luca Tommassini, imprenditore e proprietario della società Vetrya, e Massimiliano Zuco, che all’epoca dei fatti era in Wind. (Calcio e Finanza)

Questo è stato uno dei primi concetti che Andrea Varnier, attuale amministratore delegato di Fondazione Milano-Cortina ha voluto chiarire durante l’intervista di un anno fa a ilfattoquotidiano.it nel suo ufficio milanese ai piani altissimi del grattacielo Allianz di CityLife. (Il Fatto Quotidiano)