Canada: Trudeau lascia, elezioni in vista
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Da 9 anni al potere (assunse l’incarico nel novembre del 2015), rampollo di una delle famiglie storiche della politica nazionale, due volte riconfermato dalle elezioni, Trudeau è stato uno dei premier più longevi nella storia del paese. Le sue dimissioni sono la risposta al crescente disincanto nei suoi confronti, al dissenso interno nel suo partito e alla paralisi del Parlamento. (RSI)
La notizia riportata su altri giornali
"Molta gente in Canada - ha scritto Trump su Truth - ama essere il 51esimo Stato americano. Immediata la reazione di Donald Trump, che lo ha accusato di aver lasciato l'incarico a causa dei dazi. (il Giornale)
Si apre comunque in Canada una fase di instabilità politica; il Paese sarà guidato fino a marzo da un leader indebolito, per poi affrontare, in data a questo punto da ridefinire, le elezioni. (Treccani)
Trudeau lo sapeva e si è dimesso", ha sottolineato il presidente eletto ribadendo che "se il Canada si fondesse con gli Stati Uniti, non ci sarebbero tariffe, le tasse diminuirebbero notevolmente e sarebbero totalmente sicuri dalla minaccia delle navi russe e cinesi che li circondano costantemente. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
"Se il Canada si fondesse con gli Stati Uniti, non ci sarebbero tariffe e le tasse diminuirebbero", dice Trump Trump: “Trudeau si dimette? Il Canada diventi il 51esimo Stato degli Usa” (Dire)
Justin Trudeau ha annunciato in una conferenza stampa le dimissioni come leader del partito liberale che ha guidato dal 2013 e che resterà in carica come premier finché non sarà scelto un nuovo leader. (LaC news24)
Finisce un’era in Canada. Justin Trudeau, primo ministro dal 2015, ha annunciato in conferenza stampa le dimissioni come leader del partito liberale che guida dal 2013. Resterà in carica come premier finché non verrà scelto un nuovo leader. (L'Unione Sarda.it)