Meloni: "Kiev ci ricorda cosa significa combattere per la libertà"

Meloni: "Kiev ci ricorda cosa significa combattere per la libertà" 25 settembre 2024 Il popolo ucraino "ci ricorda cosa significa credere e combattere per la libertà". Lo ha detto la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, intervenendo in videocollegamento ad un evento organizzato a New York sulla ricostruzione dell'Ucraina. "E' un valore che dobbiamo proteggere se vogliamo ripristinare la pace in Europa: abbiamo tutti fatto la nostra parte, e ora è il momento di incrementare e mettere a sistema i nostri sforzi", ha detto, aggiungendo che la dichiarazione congiunta approvata oggi, promossa dalla presidenza di turno italiana del G7, va in questa direzione. (Il Sole 24 ORE)

Ne parlano anche altri giornali

Giorgia Meloni ha un problema con l’Ucraina. Poi è arrivato il comunicato congiunto. (Open)

Per la premier, che dedica il suo incipit all’Ucraina il giorno prima che il gruppo dei Paesi sostenitori di Kiev si riuniscano attorno a Joe Biden (con lei in videocollegamento che diserta pure il tradizionale ricevimento organizzato dalla Casa Bianca), «gli effetti destabilizzanti» dell’attacco di Vladimir Putin si ripercuote come un domino sul resto del mondo e in particolare in un’area in cui - in nome di «principi e valori» della Carta delle Nazioni Unite che nel 2025 compirà 80 anni - Meloni ribadisce che bisogna sì tutelare il diritto di Israele a difendersi, ma pure quello internazionale. (ilmessaggero.it)

Poi la sparizione delle armi a Kiev dalla nota di Palazzo Chigi che cita solo le riforme economiche, in difformità dal comunicato congiunto degli alleati. Sono soltanto gli ultimi due passi della premier che confermano il progress… (la Repubblica)

Governo Meloni, se si affaccia il sospetto d un cambio sull'Ucraina

La scelta di farsi insignire dall’uomo più ricco del mondo, che finanzia la campagna elettorale di Trump e non sostiene la causa ucraina, non è stata apprezzata dalla Casa Bianca e fa arrabbiare il Pd che la accusa di «fare danni». (Corriere della Sera)

Poi, uno sguardo all'Africa con il “Piano Mattei” e un monito sui costi della migrazione irregolare. Dal palco, ha spostato l'attenzione su temi bollenti come l’emergenza climatica, con risorse sempre più scarse, e la corsa sfrenata all'Iintelligenza artificiale, che rischia di stravolgere l’economia globale. (QuiFinanza)

Il fatto che Giorgia Meloni abbia ribadito che sull’Ucraina «la linea non cambia» è significativo. E cioè che la somma dei sondaggi, della pressione da destra del vicepremier Matteo Salvini e dello smarcamento di una parte della sinistra stia facendo breccia nel governo. (Corriere della Sera)